una visita importante

*Un piccolo sorriso spuntò per un momento sul volto di Matty, mentre prendeva le posate dalle mani dei Gran Sacerdote.
Si diresse a un tavolino preparato sul momento dalle varie inservienti presenti al tempio, e vi appoggiò i piatti che aveva preso.
Poi iniziò a posizionare le posate.
Non era mai stata molto loquace, di solito preferiva ascoltare... ma, chissà come, sentiva di avere un sacco di domande da fare.
Ad esempio: che ci faceva al Tempio di Ra il Gran Sacerdote di Horus?
E perchè lo stesso Gran Sacerdote, quando lo aveva visto, non aveva detto di essere un Gran Sacerdote?*

*La ragazza sollevò un sopracciglio.
Bel Gran Sacerdote, quello che se ne andava in giro tutto il giorno!
Ma a lei che importava, poi?
Mistero della Fede...
Per un momento pensò di essere ossessionata*

*La ragazza abbassò lo sguardo sulo suo piatto.
Forse aveva giudicato male quel Sacerdote, dopotutto.
Sollevò gli occhi e, adocchiata la brocca dell'acqua, riempì il suo bicchiere.
Vedendo vuoto il bicchiere della sua Gran Sacerdotessa fu indecisa se riempirlo anche per lei oppure no.
Probabilmente loro due volevano bere vino.
Appoggiò la brocca poco più lontano e bevve un sorso.
Una lunghissima fila di pensieri attraversava il suo cervello come una freccia... e in tutta loa fila ricorreva sempre il Gran Sacerdote di Horus.
Lo guardò, vestito col suo abito da cerimonia: non avrebbe mai immaginato, all'Oasi, che potesse vestirsi così.
A dire il vero, non avrebbe mai immaginato neppure che si trattasse del Gran Sacerdote di Horus..
Sospirò, appoggiando il suo bicchiere sul tavolo, e si alzò per andare ad aiutare le altre con i piatti.*

*La ragazza stette a sentire le parole della sua Gran Sacerdotessa mentre, insieme a Serketa e alle altre posava le portate e il vino sul tavolo.
Concubina del Faraone?
Figlia di generale?
Non lo avrebbe mai immaginato.
Evidentemente, un pò tutti, in quel posto, avevano qualcosa da nascondere..*

*La ragazza ricambiò il sorriso e tornò a sedersi.
Era felice di ascoltare quei discorsi: in quel modo poteva saperne di più sulle persone con cui aveva a che fare senza recare loro fastidio.
Era sempre stata brava ad ascoltare*

Non è mia abitudine interrompere i discorsi degli altri.
*Rispose la ragazza, voltandosi verso il Gran Sacerdote.
Era la pura verità... a cui era stato omesso, però, il fatto che, in quel momento, si sentiva partivolarmente intimidita e chiusa nei suoi pensieri.
Non aveva voglia di chiacchiere inutili*