Aster † Nepthys |
|
| Nephtys si avvicinò lentamente al tempio, osservando la sua struttura familiare e imponente. Il suo passo calmo e controllato non sembrava quello di un pellegrino tornato a casa dopo una lunghissima assenza. Il vento scompigliava il leggero mantello che portava sulle spalle per proteggersi dalla sabbia. Il sole dietro di lei stava tramontando e disegnava la sua lunga ombra sulle pareti tinte del rosso dall'imbrunire e lei si voltò a guardare l'arrivo della sera. Le era mancato quel luogo, le era mancato il dolce suono del deserto e il suo profumo portato dal vento caldo del sud. Si sedette sugli scalini e rimase rapita a contemplare quello spettacolo finchè il sole non si rifugiò completamente oltre l'orizzonte, poi entrò nel tempio e attraversando la magnifica sala si portò davanti all'immensa statua del suo dio e cominciò silenziosamente a pregare.
|
| |