Iset, Kore e Neferty per la prima volta insieme al Senet

Si portò le mani sul viso, scuotendo la testa. Kore era sparita. A casa l'avrebbe conciata per le feste.
Aprì un poco le dita e si azzardò ad osservare la Gran Sacerdotessa di Amon, stravaccata su un tavolino di una taverna, ubriaca fradicia, russando come uno scaricatore di porto.
Aveva sentito dire che l'adrenalina, scuoteva abbastanza i nervi. Forse non le avrebbe fatto passare del tutto la sbornia, ma almeno sarebbe riuscita a portarla a casa.
Tossicchiò delicatamente, portandosi con grazia sublime la mano sulle labbra, si rassettò la veste, si portò i capelli dietro le orecchie, chinandosi verso la cugina.
Era alla sua sinistra, vicina, ma non troppo da essere colpita da una eventuale reazione e comunque pronta a schivare qualunque cosa sarebbe arrivata da quella direzione.
Scostò una ciocca di capelli dalla fronte dalla cugina, sorridendo dolce e con quanto fiato aveva in corpo strillò * NEFERTY ATTENTA!!!*

Neferty spalancò gli occhi e come in preda ad un raptus saltò in piedi sulla panca, guardandosi attorno spaventata.

Neferty si fece trascinare fuori, ma una volta fuori disse:
- Kove...kove...dov'è kove?-
Era agitata e avrebbe voluto correre dentro.
- Lafami..!- urlò alla cugina strattonando il braccio che le teneva fermo.

* Eh, no cara non ti lascio.... Se vieni con me ti darò del vino anche migliore di quello che ti sei scolata la dentro...* La tentò... " Kove" doveva essere Kore. Avrebbe tanto voluto sapere dove diavolo si era cacciata quella sciagurata.

- Daffero?- si girò ipnotizzata; gli occhi stralunati, la bocca spalancata e la bava che le colava sul mento.
- Wuau...vino...siii dofe lo tienis?- chiese biascicando le parole e fissandola con bramosia.

Era tentata di riportarla dentro a controllare di non aver preso la sosia della sua pacata, elegante, sublime cugina Neferty.
* Oh, cara l'ho portata nel tuo appartamento, ma non lo dire a nessuno perchè è proibito ed è un segreto...* Continuò con fare cospiratore, strizzando l'occhio ammiccante ed abbassando il tono di voce.

Neferty la guardò stupita:
- Maf come hai fatto cugnina? Efi con me..zizi, non mi hai lasciiiiii ata.- rispose non ricordando che si fosse allontanata.

* Ssssh...* Fece poggiandosi un dito sulle labbra per farle cenno di stare in silenzio.
* O ci scopriranno e si porteranno via tutto il vino...*

- Andiamo allofa..-
disse concitata e iniziando a muoversi in direzione contraria al Tempio.