Incontro privato col Faraone

Alazati, non dovrai più inginocchiarti al mio cospetto, mai più.

Disse con voce dolce e piena di passione, offrendole la mano per rialzarsi, dopo essersi alzato dalla propria poltrona.

Quindi la vostra risposta è si Mio Fiore del deserto?

Disse accarezzandole il volto con la mano.

" Si... Si mio Signore..." Rispose con un largo sorriso lei, rimanendo ferma sotto la sua carezza.

Prometto a te di dare prima il mio amore come uomo a quello di Faraone e di onorare la tua scelta, che gli Dei proteggano noi e coloro che genereremo.

Le continuò a carezzare il volto.

Adesso vai a dare ai tuoi servitori la notizia per i tuoi, che rimarrai qui a Palazzo, per rimanere al mio fianco. Più tardi mi troverai in giardino, li ti aspetterò voglio discorrere ancora con te un pò prima che il sole ci saluti dandoci la notte, per stare silenziosi.

Annuì d'apprima solo col capo. Era difficile allontanarsi da quelle tiepide carezze. Infine indietreggiò di un passo e si inchinò lievemente, le braccia incrociate dinanzi al petto. ".. Come desiderate, Vostra Maestà.."

La guardò sorridente...

Mi pareva di averti chiesto di non inchinarti più dinanzi a me, almeno in privato. Mi piaci per la tua spontaneità.

Si strinse nelle spalle, sorridendogli imbarazzata. "... Tenterò Altezza..." Rispose, allontanandosi di un altro passo, movendosi all'indietro.

Soddisfatto, tornò a sedersi seguendo con lo sguardo l'incantevole ragazza che stava uscendo, quando fu fuori della vista si alzò e soddisfatto guardò fuori dalla finestra, estasiato di come quel giorno sembrasse prefetto. Avrebbe cercato di regnare degnamente il suo Popolo.