La Dimora della famiglia Shemei

"...con nessuno...si ero sola. Ma guarda non è successo niente Iset!" si affrettò ad aggiungere.

* Kore, dimmi la verità.*
Disse fissandola ancor più intensamente negli occhi.

"Ho incontrato Nitram lungo la strada di casa..tutto qui, ma l'ho salutato subito!"

Sospirò di sollievo, aveva parlato poco con quel giovane, ma era abbastanza da sapere che fosse una persona buona.
* Carite mi ha detto però che sei tornata solo poco fa...*

Già, la balia le aveva accennato qualcosa, che lì per lì non aveva compreso, intenta a districarsi fra sguardi e inchini com'era.

* E dove sei stata tutta la notte?*
Non le piaceva doverle cavare fuori di bocca le parole, la irritava terribilmente.

"Sono stata in giro per la cittadina..." rispose.
"Ci ho passato la notte."

* Cos'hai fatto?? Kore, ma che ti prende, non sai quanto può essere pericolo?*
Chiese esasperata.

"Ho fatto quello che mi andava di fare..."

* E cosa sarebbe?*
Chiese cercando di controllarsi.

"Sono abbastanza grande da decidere cosa voglio o non voglio fare... e mi andava di dormire in città...."

* Va bene.*
Disse semplicemente. Si alzò ed uscì dalla camera, avendo cura di chiudersi la porta alle spalle, per poi dirigersi verso la sua camera, dove le sue cameriere personali, Iras e Lita, erano impegnate nel preparare i bagagli.

"Ma Iset..." mormorò appena, perché subito dopo si precipitò dalla sorella.

"Aspetta..." disse, dopo aver riaperto la porta ed afferrato la donna per un braccio.

* Cosa, Kore... Mh? L'hai detto tu, sei libera di scegliere cosa fare e cosa no... Bene, lo stesso vale per me.*
Disse calma, ma lo sguardo era tutt'altro che sereno.
Era stanca di dover seguire la sorella passo passo, sistemare i guai che combinava... Se era abbastanza grande da decidere cosa fare, lo era abbastanza per farlo da sola.
*... Siamo abbastanza adulte per prendere decisioni e le conseguenze di tali, ormai.*