In visita allte truppe

Lui si sdraiò al suo fianco, godendosi quel momento i tranquillità e fermandosi a guardarla un pò

"In effetti si, ma visto che non hai mai voluto parlarne, pensavo fossero cose riservate"

le rispose lui con tranquillità, osservandola però con più attenzione

lei sorrise-un motivo c'è, in effetti..volevo parlarne solo quando la questione fosse stata chiara persino a me-
sospirò 19 anni fa, sono nata io, nella sacra isola di File..l'isola dedicata alla dea Iside.Lì vivono solo sacerdotesse, ma solitamente vengono accolte persone povere o gente che chiede asilo, e rimangono a vivere lì..io sono cresciuta la, fino agli otto anni..un giorno, arrivò un nobile, mio padre adottivo e mi portò con lui. Non so perchè io tra tanti bambini con condizioni ben peggiori alla mia, ma scelse me, portandomi a Meidum, dove viveva in quel tempo..sono cresciuta come ben sai, tra gli agi, educata come una nobile e come un soldato. Ma sentivo che c'era qualcosa dietro..mio padre, mi aveva preso, perchè sapeva chi fossi, di chi ero figlia e non ha avuto il cuore di farmi crescere orfana
dopo una breve pausa aggiunse
- Purtroppo, mio padre non ebbe il coraggio di dirmi la verità..ho intuito solo che mia madre fosse una nobile molto ricca..destinata ad un uomo che non amava e che ebbe una figlia illeggittima..le traccie che mio padre mi ha lasciato mi conducono qui..

"Quindi sei in cerca dei tuoi veri genitori?"

A lui non importava quale fosse stata la condizione sociale di Nefer, l'amava e questo gli bastava, ma avrebbe fatto di tutto per aiutarla a trovare il suo passato

Thutmosi, rimase un attimo pensieroso, poi fece chiamare uno scriba.

"Mettiti a disposizione della principessa Nefer, probabilmente ci sarà bisogno di spulciare negli archivi reali per trovare informazioni del passato sulle famiglie nobiliari"

Il volto di lei, sprizzante di gioia, era la miglior ricompensa che potesse ottenere dalla sua piccolina

Non gli interessarono in quel momento le regole di corte, pensò solo a godersi quel dolce bacio

"A cosa pensi di così piacevole?"

Le domandò lui vedendola sorridere così teneramente

"E come potrei dimenticarla?"

le disse carezzandole i capelli

"E stata bellissima, mia dolce duna del deserto"