Iset |
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| Era rannicchiata, in verità, sul dorso del cavallo, nella speranza di non essere notata più di quanto non fosse già successo. Si vergognava di ciò che aveva implicato la sua fuga, ma davvero non aveva preso in considerazione la possibilità che la venissero a riprendere. Si vergognava anche del fatto di essere stata trovata mentre battibeccava nientedimeno che con un messaggero della Morte e anche del fatto che il Re l'avesse trovata armata... Cosa avrebbe pensato di lei? Certamente che era una ragazzina sciocca ed insolente... Cosa ne sarebbe ricavato da tutto ciò?
Quando lui le parlò, sollevò gli occhi al volto di lui, poggiando la testa contro la sua spalla. Avevano bisogno di parlare, di chiarirsi, ma da soli... Si sentiva confusa e preda di emozioni contrastanti, ma era felice di essere con lui, nonostante tutto, questo lo sapeva. Gli mormorò in risposta, attenta che nessun'altro udisse *Non potresti perdermi neanche volendolo, nemmeno se lo volessimo entrambi, amore mio, mio Signore... Temevo di averti offeso e ferito, e non potevo sopportarne l'idea... Non volevo farti preoccupare...*
Ormai erano arrivati nei pressi del Palazzo e la preoccupazione le attanagliò lo stomaco... Che sarebbe successo ora?
Edited by Iset - 8/11/2006, 09:40
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