Nefer-Iset-meri, si rilassa alla taverna

*Sai qual'è la cosa più bella? Ascoltare il vento, di Notte nel deserto...Puoi ancora sentire la sabbia calda sotto i piedi, ma l'aria è fredda e tu sei lì, lo ascolti sussurrare, sibilare, urlare... Ed hai come l'impressione di essere sabbia, di muoverti a suo piacimento, come un gioco...*
Raccontò sognante.

*.. E ti fanno sentire meno sola... Ti fanno sentire meno lontana da casa, anche se non puoi tornarci...*
Proseguì, abbassando il tono di voce.

* Se vorrai, magari un giorno ci andremo insieme...*
Disse con un amabile sorriso.

Si stiracchiò leggermente, senza smettere il sorriso che le aleggiava sulle labbra.
* Ora perdonami, ma sarà bene che io rientri... Sono molto stanca in questi giorni...*

* Fa attenzione però, mi raccomando...*
Disse chinandosi a sfiorarle la guancia con un bacio, investendola col proprio profumo di fiori, che ricordava le dolci notti egiziane...
Le sorrise rialzandosi, * A presto amica mia...*
E uscendo, saldò il conto di entrambe.