Che noia!

Chinò il viso sulla sua mano, fissandolo a fondo negli occhi... Quasi a leggergli l'anima.
Si conoscevano a fondo? Con quello che aveva scoperto?
Tuttavia sorrise dolce e gli disse
* Si.. Ci conosciamo fin troppo bene...*

- Si.- sussurrò Ophois.
Non poteva dirle ogni cosa, ma sarebbe venuto il giorno in cui lei avrebbe compreso e avrebbe avuto bisogno di lui.
Quello che contava ora era che la sua piccola Iset stesse bene.

Edited by Ophois - 14/11/2006, 07:36

*.... Infatti c'è qualcosa che non mi vuoi dire....*
Disse alzando un sopracciglio e fissandolo intensamente, con un sorrisino stampato in viso.

- Mhm. E brava la mia Iset. Sei diventata più empatica. Sarai mica andata al Tempio a prendere lezioni dalle novizie vero?- scherzò cercando di sviare la domanda.

Edited by Ophois - 14/11/2006, 07:36

* In assoluto.... No!*
Disse socchiudendo gli occhi e sorridendo sarcastica.
* Dimmi di te... Che hai fatto in questi anni?*

- In questi anni sono stato tra gli ittiti. Mi sono nascosto tra di loro e ho guadagnato la fiducia del loro capo. Ora credono che io sia tornato a trovare la mia famiglia. Lì mi sono fatto qualche amico ma sono rimasto sempre solo.-
cominciò a raccontare.
- Poi ho saputo della morte della sovrana e mi sono messo in viaggio. Il resto lo sai. A dire il vero tra gli ittiti vi sono andato in qualità di spia, ma ho imparato da loro molte cose. Ho visto come sono leali tra loro. Se il faraone dovesse chiedermi di consegnarglieli non ci riuscirei.-
disse schematicamente, riassumendo anni di lontananza in poco più di una frase.
Non voleva mentire alla ragazza perciò pregò che lei non gli facesse altre domande.

Edited by Ophois - 14/11/2006, 07:35

* Davvero? ... Ma non verresti meno al tuo compito così?*
Chise con la fronte corrugata, l'espressione pensosa.

- Si probabilmente si ma non ho nessuna intenzione d'ubbidire ad un sovrano dal cuore capriccioso come il suo. Lo so che non dovrei dirti certe cose. Se sarai tu in qualità di sovrana a darmi un ordine io lo eseguirò senza proferir parola e senza contestare le tue decisioni poiché il tuo animo è giusto. Ma Thutmosi non ha la mia stima.-
rispose sinceramente.

Edited by Ophois - 14/11/2006, 07:35

Si strinse nelle spalle, con un'espressione alquanto stupita...
* Ophois.... Io sono solo una concubina....*

- E non lo meriti!-
rispose rammaricandosi per la scelta della ragazza.

Edited by Ophois - 14/11/2006, 07:34

Abbassò lo sguardo udendo il tono dell'amico.
Anche con lui era difficile parlare dei sentimenti che provava.
* Ophois io... Sono innamorata di lui, e questo era l'unico modo per stargli accanto... Sposarlo significherebbe avere delle responsabilità che non credo saprei onorare...*

In quel momento giunsero le guardie

"Il Faraone vuole rivederti"

dissero semplicemente

Ophois posò lo sguardo sulle guardie per poi riportarlo su Iset.
Non voleva che orecchie indiscrete sentissero i loro discorsi quindi rispose semplicemente:

- Per te qualcunque cosa.-

Era un saluto quello.
Si voltò e andò a sedersi nell'angolo più buio della fredda cella.
Lo sguardo si perdeva nell'oscurità e l'espressione del suo volto non era più riconoscibile.
Si sdraiò sul pavimento lurido e diede la schiena alla ragazza e agli uomini che erano venuti a condurla dinanzi al faraone.

-Arrivederci mia Dea-

la salutò con affetto, ma solo con il pensiero.