- Incontro - proseguimento...

* Sono triste per ciò che ti ho fatto, Kore...*
Rimase ferma, ma era tesa e pronta a reagire.... A cosa? Non lo sapeva nemmeno lei.

Kore la strinse a sé.


La testa sul cuore di Iset....ascoltando ogni battito.....

"...ti voglio bene sorellina, ho già dimenticato quello che è successo..."



.....un battito, un altro ancora....

Le carezzò il capo sul proprio petto... La osservava così piegata per poterlo fare, volendo rivedere il lei la bambina di un tempo.
Cia era ferma immobile. Non aveva bisogno di dirle nulla, capiva perfettamente lo stato della padrona.

Lei non aveva dimenticato, non voleva, ma non disse nulla, se non un sussurro...

*... Ti voglio bene anche io...*

Ringraziò con tutte le sue forze la propria madre che le aveva insegnato a maneggiare i serpenti.
Si doveva essere vigili e attenti, pronti in qualunque momento, ma soprattutto veloci.
Afferrò il polso di Kore, rigirandolo con uno scatto improvviso.
L'altra mano le strinse la mandibola, costringendola a guardarla negli occhi.
Con voce piatta, priva di emozioni o sorpresa, chiese
* Ed è così che mi dimostri il tuo affetto?*

"Non sarà contenta adesso..." mormorò a sé stessa, con le mani strette lungo le braccia, la schiena ricurva.
"No...e-ed io...." Stava piangendo ed i singhiozzi coprivano in parte le sue parole.

Ankhnut camminò con passi leggeri fino ad arrivare accanto alla fanciulla inginocchiata a terra...
Le mise le mani sulle braccia costringendola ad alzarsi...la guardò neglio occhi con un sorriso...
Sorriso che subito svanì...con voce ferma e bassa mentre stringeva le mani sulle sue braccia, disse fredda
*Io e te....dobbiamo parlare....*

[Ankhnut la prese per un polso, trascinandola per i sentieri bui e stretti della città...
Ad un certo punto si fermò, gli occhi rossi e le labbra serrate...
La voce uscì fredda e bassa, così diversa dal solito]
*Ebbene, signorina?*