Master Isis |
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| Il medico osservò la fanciulla addormentata… Si conosceva il simbolo su quel pugnale, lo stemma del casato Shemei, una delle più antiche e ricche della capitale e dintorni… Non poteva essere un’ancella, le vesti era originariamente ricche fini, troppo eleganti per una servitrice. Ma allora… Come poteva essere che una discendente di quella famiglia fosse ridotta in quello stato? E se la fanciulla fosse scappata preda di uno stato confusionale, com’era possibile che non ne avessero denunciato la scomparsa? Probabilmente dunque la ragazza aveva lasciato la sua casa con la benedizione dei genitori… E poi? No, doveva avvisarli, era comunque l’unica traccia che aveva sulla vita della fanciulla, un inizio, almeno sino a che non avesse ripreso a parlare… La mattina seguente avrebbe mandato qualcuno alla dimora Shemei per avvisarli, decise.
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