Neferty chiede udienza al Faraone

- Ti ho solo chiesto di dirmi cosa vuoi, cosa desideri e nient'altro!-

Sibilò furiosa.

"Allora dimmelo tu, cosa vuoi che faccia? Devo ribellarmi ad Ammon? Sono forse il peggiore dei faraoni d'egitto? dimmelo tu ti prego.....sei mia moglie, ed ho il bisogno del tuo consiglio e conforto...."

le disse con gli occhi quasi gonfi di lacrime.....

Rialzò gli occhi ai suoi, sembrava infinitamente stanca... A pezzi.

- No, non devi ribellarti. Ma se è vero che la sposi solo per dovere allora non ti sarà difficile rispettare la sua figura e condividere con lei solo i momenti che ella vorrà concederti.-

- E io, cosa?-

Domandò tornando ad irrigidirsi.

- Perchè non mi rispondi allora? Giri in tondo alla cosa, sperando che me ne dimentichi?-

Gli domandò fissandolo decisa negli occhi.

- Non sono io che ti ho chiesto di farmi Regina, nè ti ho mai chiesto di disubbidire agli Dei. Ma se devo essere Regina per metà e passare un'altra volta sul mio orgoglio, non sarò l'unica a perderci.-

Prese un lungo respiro e continuò.

- Se dunque è vero che lo fai solo per dovere, non ti sarà difficile limitare il meno possibile questo sacrificio, ridimensionarlo allo stretto necessario... Se io devo essere Regina solo per titolo, lei sarà moglie solo di nome.-

- Diciamo ogni volta che ti cercherà lei? E comunque... Guarda se ti pesa, puoi anche passarci ogni giorno e ogni notte..-

Ribattè lei sulla difensiva.
Cos'era quella strana sensazione? Sentiva una tensione alla base della nuca, fastidiosa ed improvvisa...

L'abbracciò, e disse

"Non mi pesa acconsetire alle richieste della donna che amo..."

Non rispose subito all'abbraccio, ma piegò la testa di lato, come per ascoltare qualcosa.

-... Ophois. E' quì a palazzo.-