Gyasi |
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| Le sfiorò una spalla col dorso della mano, lasciandola scivolare lungo il braccio. In quel momento aveva quasi la sensazione che il profumo di lei che gli riempiva i polmoni, l'avesse riportato alla vita, ordinando al cuore di battere e al sangue di scorrere. Nuovamente la voce di lei lo riscosse, ma non si allontanò. Le sorrise pacato e rassicurato da questo cambio di programma.
Come desideri, mia Cara. Sarò onorato di portartici anche subito.
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