Un'ospite particolare... Varda.

- Qui è molto bello, anche se un pò affollato!- disse lanciando occhiate torve alla servitù.
- Pensi che dovrò farmi servire e riverire da questi?- chiese indicandoli.

- Se lo vuoi e se ti senti a tuo agio, si.... Perchè non dovresti?-

Domandò con un sorriso.

- E se invece la loro presenza mi infastidisse?-
chiese cercando di moderare il tono di voce, poiché la sua dea le stava facendo un grande favore.

- Dunque la loro presenza sarà limitata allo stretto necessario...-

- Grazie!-
disse Varda, limitandosi a ringraziarla per tutto quello che stava facendo per lei.
- Ogni tanto verrai a trovarmi?- chiese d'un tratto, quasi fosse impaurita alla prospettiva di passare troppo tempo in solitudine.

- Di questo non devi dubitare... E tu sarai libera di andare e venire, come più preferisci, se reputi che ciò sia possibile...-

- Credo che per il momento sia meglio rimanere nascosta. Ho paura che Sekhmet possa liberarsi e vendicarsi.
Io la conosco bene e sono sicura che un modo per fuggire dalla sua prigionia lo troverà sicuramente.-
disse Varda, temendo che un giorno la Dea la trovasse e saputo del suo tradimento la trucidasse.

Le prese una mano fra le proprie, carezzandola e sorridendole rassicurante.

-.. Farò il possibile per proteggerti.-

Le promise.

Varda sorrise debolmente.
Anche se in parte si sentiva protetta, il suo cinismo riguardo alla situazione era disarmante.
Non lo disse a Ma'at per non risultare sfacciata o pessimista, ma in cuor suo temeva per la propria incolumità.
- Grazie!-
la ringraziò sinceramente per lo sforzo che palesava nell'aiutarla.

Le sorrise nuovamente, sfiorandole una guancia con la punta delle dita.

- Ora dimmi, hai bisogno di qualcosa di particolare, per il tuo soggiorno nella mia casa?-

- A dire il vero non ci ho pensato. A parte il mio modo particolare di nutrirmi non ho esigenze particolari. Mi adatto un pò a tutto.-
rispose con un breve sorrisino che stava ad indicare un leggero imbarazzo.

Annuì con un sorriso, poi le disse.

-.. Vieni, ti mostro la tua camera..-

- Ok!-
disse seguendola.
I locali di quella casa erano magnifici, spaziosi e molto belli.
Varda si sentiva amata per la prima volta dopo tanto tempo e gli occhi le si inumidirono ma non disse nulla, era troppo orgogliosa per rivelare i suoi sentimenti.