Iset |
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| " Si, me rendo conto..."
Rispose, lasciando che Sinuhè le stringesse il dito. Era incredibile quanta forza e quanta magia avesse nelle vene quella creatura.
" Ma seppur così piccolo, è già consapevole di chi sia, almeno in parte. Egli è il mio guardiano e nelle ere a venire, reggerà uno dei miei sigilli... Ma fino ad allora si, io lo proteggerò a costo della vita."
Lo strinse un poco di più al petto, in un istintivo gesto di protezione. Si ne era sicura. Tefnout avrebbe sfoderato i suoi artigli per difendere quella creatura come una tigre.
"... Il Faraone... Non è quì perchè..."
Si morse il labbro sino a sentire il sapore del sangue in bocca pur di non piangere. Non doveva. Non poteva. Era la Regina e sarebbe stata degna del ruolo che ricopriva.
" Sekhmet ha attaccato il palazzo. Ha colpito il Faraone, lasciandolo cadere in un profondo sonno. Ma suo figlio l'ha messo in salvo..."
Rispose tutto d'un fiato, prima che il groppo che sentiva le serrasse la gola. Fissò di nuovo suo figlio e una miriadi di paura le attanagliarono il cuore.
"... Ed ora non so come stia..."
Terminò in un sussurro serrando la mascella e scacciando le lacrime che già le riempivano gli occhi.
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