Vagando in giro.

*/ Oh, in un palazzo ci sono mille e mille lavori diversi./*

Ribattè Carite, evidentemente ben informata sull'argomento.
La osservò ancora con occhio critico ed annuì soddisfatta.

*/ Potresti divenire un'ancella... Magari della Regina stessa.../*

*/ Non devi però pensare che fare l'ancella sia un lavoro semplice o dilettevole.
Tu mi sembri una ragazza a modo e la Regina quando entra nei suoi appartamenti, deve sapere di avere intorno a se persone fidate. Che non sparlino. Che siano celeri a precise.
Essere un'ancella comporta grandi onori, ma anche oneri.../*

Spiegò la balia...

La giovane stava a sentire attenta le parole dell'anziana signora, annuendo lievemente col capo, un sorriso mentre ascoltava fino all'ultima parola. Essere un ancella non era mai stato un compito facile...anche se molti dicevano il contrario, poi bisognava guadagnarsi la fiducia...tutte cose molto faticose da guadagnare.
<b>"Capisco...dovrò guadagnarmi la fiducia della Regina...ce la mett

*/ E non ti nego che se ti dovesse riuscire, attirerai molte invidie.../*

Continuò la balia, con voce decisa.

*/ Come te la cavi con i neonati invece?/*

Continuò ad investigare Carite.

*/ Bene, quindi avrai pazienza e spirito d'attenzione... Molto bene.
Vedi la Regina ha partorito un figlio da soli 5 giorni.../*

Spiegò emozionata. Per lei era un pò come diventare nonna.
Aveva svezzato Iset ed aveva passato con lei la quasi totalità degli ultimi 18 anni.

Varda aveva ascoltato la conversazione. E così Iset aveva partorito!

- Mi scusi se non mi sono presentata prima.-

disse alla vecchia signora.

- Io sono Varda. Può portare le mie congratulazioni alla regina?-

chiese intromettendosi nella discussione.

Carite rischiò di cadere per la seconda volta nel giro di mezzo giro di clessidra.
Arrestò il proprio fiero passo, facendo sospirare i ragazzi che trasportavano i bauli che si concedettero serenamente una pausa.
La balia fissò la giovane con curiosità e, memorizzato il nome, le rispose

* Ma certo cara, glielo farò sapere di sicuro...*

A quel punto Varda si arrestò in mezzo al corridoio e lasciò che le due si allontanassero. Evidentemente avevano molta fretta....