Isis

Cena sulla terrazza.

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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 15:39




Il piatto del Faraone non fece in tempo a svuotarsi che subito furono portati piccione farcito e quaglie arrosto per la gioia del palato del signore dei due Regni.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 15:46




Guardò il piatto...avvicinò la bocca all'orecchio di Iset.

Ti devo confessare una cosa...nonostante io li mangi non vado pazzo per i piccioni.

Ammise...
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 15:48




" Buono a sapersi..."

Gli sorrise lei annuendo, togliendogli la carne dal piatto e lasciandovi solo la quaglia, con cura amorevole.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 15:57




La guardò con eterna gratitudine.

Grazie amore mio, non sapevo come dirtelo. Appena li ho visti mi sono sentito male.


Rise sghignazzando.

Pensa la mia matrigna conoscendo la mia avversione verso quelle bestiole, mi faceva cucinare dalla servitù perlomeno un piccione tutte le sere, ringraziai il cielo dodici anni fa, quando una strana epidemia ne fece morire un bel pò.
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 16:01




Rise piano sottovoce e gli si avvicinò con aria complice

" Li farò bandire dalla cucina..."

Ridacchiò di nuovo, facendo portare altro vino.
Portarono anche un passato di fichi che con la sua dolcezza ben legava con la carne arrosto e delle fave intinte nel grasso d'oca.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 16:05




Il Faraone continuò a mangiare ridacchiando al solo pensiero di non vedere più nel proprio piatto del piccione. Ma a un tratto si fermò.

No non desidero che tu li bandisca dalla mia tavola poichè mi aiutano a ricordare come non devo essere e a non approfittare delle debolezze altrui...
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 16:12




" Molto saggio mio signore..."

Gli sussurrò lei, riprendendo a sorseggiare il vino.
Lo osservò mangiare con gusto e nonostante fosse felice che egli gradisse quel che aveva fatto preparare per lui e che il suo appettito fosse così sano, gli domandò forse un poco stupita


"... Non sei ancora sazio?"
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 16:20




In effeti, comincio ad avere un pò di saturazione.

Disse sorridendole.
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 16:22




" Bene, la marinata di bue ed il persico alle erbette li lascio per domani..."

Gli sorrise con fare ironicamente comprensivo.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 16:27




Sei, molto gentile, si penso che sia meglio che lo proviamo domani.

Disse sgranando gli occhi alla sola idea di un bue intero.
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 16:30




Lei ridacchiò divertita, lasciando che finisse di mangiare,

" Ti stavo prendendo in giro..."

Allontanò da sè il piatto, voltandosi ad osservare il pargolo nella sua cesta, per l'ennesima volta durante quella cena.
Mugugnava per conto suo, masticandosi il piedino morbido con le gengive sdentate.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 19:18




Guardò Iset finendo di mangiare, vide che guardava il piccolo Amenothep.

E' ora della sua pappa?

Disse pensando a Amenothep a cui veniva offerto un bue.
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 19:23




" No, per lui è ancora presto..."

Rispose senza distogliere lo sguardo dalla propria creatura. Uno sguardo adorante e perso, eppure pareva volerselo mangiare e cogliere ogni minimo particolare di quanto vedeva.
Fece un cenno distrato alle ancelle che attendevano, solerti e discrete, di poter sparecchiare tavola e portare il dolce.
Una fragrante ed ancora calda torta al miele che venne servita intera ai due Sovrani, insieme a frutta fresca a volontà.
 
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Thutmose III
view post Posted on 17/11/2007, 19:26




Thutmose guardò Iset...

Ma è stupendo! Una torta la miele! La mia preferita.

Disse aspirando a pieni polmoni sperando che l'ìodore del caldo miele giungesse fino alle sue narici.
 
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Iset
view post Posted on 17/11/2007, 19:29




Iset perse in braccio il Principe che moveva le labbra ed atteggiava un broncio che non lasciava presagire nulla di buono.
Lo fece accomodare sulle proprie gambe, tenendolo seduto, contro il proprio ventre, una mano a sostenerlo.
Il bambino si sporse subito ad afferrare la tovaglia, stringendola fra le mani, studiandone la sensazione sui palmi.


" Speravo ti facesse piacere... Forza, cosa aspetti assaggiala, no?"
 
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130 replies since 16/11/2007, 15:37   1759 views
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