Ritorno a Casa...

Come era lecito aspettarsi il Palazzo era gremito, quando infine la Colonna si fermò nel cortile del Palazzo, Grandi onorificenze attendevano il Faraone e la Regina, ma la lettiga con il Principe e la balia fu portato dentro appena varcati i cancelli in modo che nessuno potesse vederlo o disturbare il sonno in cui era piombato. Il Faraone fece salire la Regina nuovamente sulla propria montatura, in modo che inseme giungessero fino alle porte principali dove in lontananza già si stagliavano figure di Nobili e di servitori pronti per dare loro il benvenuto.

Appena giunti alle porte del palazzo furono acclamati da uno squillo di trombe, tutti i presenti si inchinarono in rispettoso silenzio. Il Faraone smontò da cavallo e si apprestò a ordinare ai servi di dar euna mano alla Regina. Quando furono nuovamente insieme cominciarono a varcare le porte, lentamente, passando in mezzo al gruppo di sudditi. Entrati, trovarono il palazzo pronto ad accoglierli, completamente addobbato per la ricorrenza. Thutmose disse..

Bentornata a Casa...Mia Regina...

Ci attendono per un banchetto, credi di poter resistere ancora un pò?

Capiva che il viaggio l'aveva stremata anche se non aveva detto nulla aveva notato la stanchezza negli occhi della propria Sposa.

" Sto bene, mio Signore.. Voglio essere al tuo fianco." Rispose lei, sorridendogli. Con lui non aveva paure ed anche la fatica svaniva.

Annuì solamente, insieme persorsero i corridoi del palazzo fino a giungere nella sala dove era stato allestito un sontuoso banchetto, li le più alte cariche d'Egitto insieme li acclamarono e si inginocchiarono. Thutmose fece un cenno ai commensali quindi parlò a voce alta e ben chiara.

Egitto il tuo Re è tornato e con lui, la tua Regina! L'Egitto nei prossimi giorni conoscerà il Nuovo Figlio del Nilo. Nostro Figlio che porterà questo Regno al massimo del suo splendore, stasera sia un lieto evento perchè l'Egitto ha tanto da gioire.

Thutmose sorrise a Iset, la quale nonostante palese stanchezza appariva sempre bellissima e cordiale con tutti i commensali. La cena fu ricca e sontuosa, a base di Carne marinata con uva passa, Agnello, Fagiani e addirittura Pavone. Il Faraone cercò di limitarsi, anche se era abituato a compiere viaggi la stanchezza si faceva sentire graduatamente. Un ballo di di danzatrici fu accolto dai commensali a quel punto la cena poteva dirsi conclusa, le pance piene dei partecipanti ne erano la prova evidente, e i calici di vino vuoti, il segnale che tutti non si sarebbero più accorti della presenza o meno del Faraone...mentre le danze si facevano più crescenti il Faraone decise che era il momento di congedarsi, notando che la Moglie era nelle sue stesse condizioni. Chiamò due servitori e disse di far continuare la festa fino alla mattina e qualunque cosa gli ospiti avessero chiesto, sarebbero dovuti essere accontentati.

Già da qualche tempo Iset, pur dissimulando al meglio la propria condizione, era quasi aggrappata ai braccioli del trono. I dolori alle reni ed al ventre non le davano tregua ed il seno aveva preso a dolerle, sintomo che presto il Principe avrebbe avuto la propria cena. Aveva mangiato poco, accontentandosi di assaggiare le delizie che il cuoco di corte aveva con tanta cura preparato. Aveva discusso amabilmente con tutti, ma ora il dolore era tale che le mozzava il fiato e non le permetteva di concentrarsi su nulla. Si volse verso il Faraone e con un sorriso gli domandò " Il mio Signore ne avrebbe a male se ora mi congedassi dal banchetto?"

Edited by Iset - 29/10/2007, 03:05

La guardò sorpreso...

Stavo per chiederti se ti andava di congedarti con me da questo banchetto, soon un pò stanco e immaginavo che lo fossi anche tu, dubito che pieni di cibo e vino i nostri ospiti si accorgano della nostra assenza.

Sorrise.

Stavo giusto annunciando a due servi che stavamo congedandoci, ho voglia di stare solo un pò con te...e immagino che nostro figlio ti manchi, direi che possiamo allontanarci.

Il Faraone le offrì il braccio, si alzò silenziosamente e lo fece fare altrettanto silenziosamente alla porpria Sposa, poi i due evitando di essere visti si allontanarono dai festeggiamenti, finalmente potevano tornare un pò alla loro intimità. Un attimo solo e quando furono lontani alla vista di chiunque le diede un tenero bacio.

Accortosi che qualcosa nella sua Sposa non andava e sentendo chiaramente lo stretto bendaggio con il palmo della mano, si affrettò a portarla via senza dirle niente. Necessitava di assoluto riposo e così sarebbe stato per almeno una settimana, così aveva deciso.

Mentre si recavano nelle loro stanze le chiese con voce seria.

Cosa sono quelle fasciature?