Thutmose III |
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| Le mise una mano sulla schiena, avvertendo la pelle, la fece scorrere di più avvertiva che lo scollo era vertiginoso, li piaceva, la sua pelle era splendidamente liscia, come modellata da un abile scultore. La baciò sorridendo estasiato, chiudendo nuovamente gli occhi e lasciando agli altri sensi godere di quel momento.
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