Isis

malinconia

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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 10:40




Neferty passeggiava per i corridoi di quello che era diventato il suo palazzo.
Nonostante la magnificenza degli ambienti, la giovane non riusciva ad integrarsi. La bellezza straordinaria di ogni cosa, lì dentro, non placava il suo cuore.
La servitù non la vedeva mai e non c'erano ancelle o cameriere pronte a servirla con tutti gli onori che ci si aspettava. Eppure ogni cosa era linda e pulita. Neferty sospettava che quel posto brulicasse di tombe di vampiri che al calar delle tenebre si aprivano per lasciar uscire i suoi occupanti.
A notte fonda poi, mentre lei dormiva, il personale del castello provvedeva a pulire e a tutto il necessario.
Gyasi non le aveva mai parlato delle segrete di quel luogo e lei non era mai andata ad esplorarle, ma ne provava timore. L'istinto le diceva di non scendere in cantina!
Il suo amore stava con lei molto tempo, anche di giorno se glielo chiedeva, ma quella era l'unica compagnia di cui la giovane potesse godere.
Aveva bisogno di un'amica, di un'amico, di qualcuno con cui parlare.
Sapeva che i giovani vampiri sarebbero bruciati alla luce del sole e che solo gli antichi potevano stare con lei e allietarle le ore diurne.
Il suo pensiero andò a Alucard.
Chissà se l'avrebbe mai raggiunta.
Dubitava di no, visto il luogo in cui si trovava ma provò a contattarlo con il pensiero.

- Alucard sono Neferty. Alla festa ci siamo lasciati male. Ti prego, parliamone. Ho un debito nei tuoi confronti e desidero onorarlo. Mi trovo a palazzo ora, ad Assuan. So che ti chiedo molto, ma mi sento sola e la tua compagnia non mi dispiacerebbe.-

disse lanciando il messaggio nell'etere.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 11:20




Alucard ebbe un sussulto. La voce di Neferty che lo chiamava ad assuan, la dimora del suo signore. O per meglio dire la dimore del suo futuro ex signore.
Chiedere tanto ad Alucard? CHiedere di andarla a trovare nel palazzo di Gyasi?
Ma questa era vera fortuna, altrochè!
Già pensava a quando gyasi lo avrebbe trovato li che parlava con Neferty. Quale enorme dispiacere.
Rispose dappriam però titubante. Non voleva che NEferty avesse avuto la soddisfazione di vederlo subito.


Siete Neferty? sicura? non la sua copia? va bene...dite ad Assuan? La casa di quell'orribile Gyasi? Devo pensarci. Per ora potete rimanere anche da sola. Vedrò cosa vorrò fare più avanti.

Volle solamente farla attendere per qualche ora. ma no. Mezzora andava più che bene.
Si presentò così nel palazzo di Gyasi. In tutta la sua magnificenza. Diritto, con un orgoglio che si vedeva a distanza, quasi si poteva toccare.
Guardò diritto negli occhi di Neferty. Nessun sorriso, nessuna espressione. Una foglia sarebbe stata più espressiva


Eccomi a voi regina dei morti viventi. Desiderate da un vostro suddito?

Disse quete parole scandendole bene e facendo un inchino che aveva più dello schiavo che del nobile.
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 11:26




- Alucard? Come mai mi hai risposto così male prima?-

chiese Neferty che nel frattempo aveva raggiunto le sue stanze.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 11:32




E inchinandosi nuovamente come uno schiavo.

Ma mia regina, comprendete che io non so più qual'è la Neferty che conoscevo. Non so come comportarmi adesso con la signora indiscussa dei non morti. Non so come parlare alla regina, se parlare come parlavo con la Neferty che...che conoscevo.

A quelle parole non riuscì a nascondere un pò di malinconia. Che ALucard era perfido lo si sapeva bene, soprattutto chi lo aveva sfidato.
Ma a volte aveva anche la malinconia che lo struggeva.
E una di quelel malinconie era semrpe rivolta a Neferty.
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 11:35




- Non sono ancora regina Alucard. Per il momento sono solo la compagnia di Gyasi e questo è quanto. Rimango sempre io e tu rimani sempre il primo vampiro con cui ho avuto a che fare.-
disse sedendosi su una poltrona in velluto rosso.
- Non ti ho chiamato per pretendere da te servigi o altro. E ti prego dammi del tu.-

disse abbassando lo sguardo come fosse una persona qualunque.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 11:47




Si rialzò alle parole della ragazza. E senza attendere che desse ordini, o facesse da opsite, si mise a sedere su una poltrona enorme, che avvicinò prima a neferty. Anzi la sistemò di fronte a lei. E si mise a sedere più comodamente possibile.
Se lei non era la regina, non aveva da comandare di casa altrui come lo comandasse lui.


Allora ditemi ragazzina. Cosa volete da me? Perchè tutto questo chiamare e chiedere di essere qui?

Solita gentilezza. MA a volte era meno rigida, e toccava prenderl aal balzo. farla propria e accontentarsi.
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 11:53




- Alla festa...- esordì timidamente - ...io ero confusa. Ma non ho mai pensato di essere diversa. Le tue parole mi hanno ferita. Ma non è questa la principale ragione per la quale desidero vederti. Mi sento sola Alucard.-

ammise fissandolo negli occhi.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 12:03




Si sente sola la piccola. Ti senti sola? E perchè mai? cosa credevi che la vita di un vampiro era circondata da mille e una compagnie? Credevi che la vita della compagna di un vampiro sia essere al centro dell'attenzione?
Come pensi che viviamo noi? Credi che io abbia amici? Credi che abbia conoscenze da poter disturbare ogni qual volta mi sentissi solo?
Sai quanto un vampiro patisce la solitudine? Per decenni. Per poi abtuarcisi!


Era quasi furibondo. I suoi occhi si incendiarono. Il suo modo di parlare sembrava un accusa e una punizione divina.
Ma poi si calmò. Era fatto così


Non lo avete pensato ma lo avete fatto. Il pensiero e l'atto sono due cose che vanno a passo contrario mia cara.
Il tuo modo di vestirti, di parlare, di presentarti agli altri. Non ti accorgi che l'influenza negativa del posto si imperonifica a te?
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 12:12




- Che dici Alucard? Così mi spaventi! Parli di solitudine, d'accordo, ma dici di non avere amici. Questo è terribilmente triste! E poi? Cosa mi dici? Che questo posto ha una sua essenza che mi sta trasformando? Io non posso rimanere semplicemente me stessa pure cambiando d'abito?-

chiese con voce tremante.
Neferty non capiva....che fosse vero tutto quello che le stava dicendo Alucard?
In che incubo si era cacciata?
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 12:27




Alucard decise di non essere malvagio in quel momento. E quel momento Neferty doveva tenerlo suo per sempre.
Un vampiro come lui che decide di abbandonare la perfidia, e la menzogna, è atto da ricordare.


Sarò sincero conte, e bada. Che tu ci creda o no, sarà solo tua la scelta. Io parlerò a te, forse come unica volta in vita mia sinceramente.
Credi che un vampiro sia circondato da amici? Io per esempio, sarò perfido e meschino, ma non ho nessuno. Così tu, una volta regina, quanti avranno il coraggio, o la giustizia di continuare l'amicizia? Sarai sola mia cara Neferty.


Riprese dopo un breve lasso di tempo. Tempo che diede a Neferty il modo di pensare alla prima ondata di parole.

Parliamo ora della malvagità?
Voi credete che questo posto sia neutrale? abbia energie positive? perchè Gyasi, io o altri vampiri anziani, ci sentiamo più forti qui?
Perchè? Perchè qui c'è la pura malvagità.
Quest amalvagità non seleziona il vampiro dal normale. Chi resta spesso in queste mura ovviamente riceve queste energie.
Andiamo Neferty io stesso riesco a percepire i cambiamenti. E tu che sei presente no? Concentrati, e senti che in più punti del tuo stato d'animo ti senti vuota. Insoddisfatta. E pensi soloa te.

 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 12:34




- Io...-

disse Nefery senza sapere cosa replicare.
Alucard le aveva letto dentro!
Da qualche giorno si sentiva svuotata, inconsistente.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 12:39




Sbattè conto la sedia spaccando un bracciolo. Il tonfo e soprattutto la botta riecheggiò per tutto il palazzo. Non doveva andare così.

Per tutti gli dei Neferty! NOn deve andare così. Noj puoi rimanere qui e farti uccidere da qualcosa che non puoi controllare.
Il tuo cambiamento non deve avvenire. Non così. Non grazie alla malvagità di noi vampiri.
Tu devi rimanere quella che eri sempre. Quella sei tu. Quella è Neferty.
Non una ragzza che si veste in modo così provocante, che teme di andare in giro, che si sente vuota, persa e sola.
Sofferente.
Tu....


Stava per dare uno schiaffo a Neferty, ma si accorse cela rabbia avrebbe dato una forza incontrollata. Fu così che alzò la sedia e la spazzò su un muro.
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 12:48




- Mi spaventi!-

urlò all'improvviso la giovane.
Si portò le ginocchia in grembo e si accucciò alla meglio, chiudendo gli occhi e proteggendosi la testa con le mani.
 
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Alukard
view post Posted on 22/11/2007, 12:53




Ecco a cosa mi porta il giurare di proteggerti. All'ira.
Perchè devi dirmi, non capisci quello che accade? tanto sei cieca dinanzi ai fatti, solo per gyasi? Tanto non vedi quanto la gente soffre per te. Tanto ami quell'essere da non vedere nulla al di fuori di lui?
Rispondi Lo ami veramente?


Eppure c'era qualcosa. lei non lo amava a pieno. non era soddisfatta con lui. Non era se stessa era un'altra. E come altra soffriva. Non poteva vivere in quel modo. Sarebbe morta. Il suo pnesiero di uccidere Gyasi era sempre più forte.
 
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Neferty
view post Posted on 22/11/2007, 13:00




- Smettila di urlare! Mi spacchi i timpani!-

urlò proteggendosi le orecchie con le mani.

Quando Alucard abbassò il volume di voce rispose.

- No! No! Non voglio ascoltarti. Loro non soffrono, mi hanno dato il loro benestare. Che cosa vuoi che stia accadendo? Niente!-

ma nulla disse riguardo a Gyasi.
 
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26 replies since 22/11/2007, 10:40   177 views
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