¤.Mėlian.¤ |
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| quel giorno deciso di passarlo tranquillamente. Dopo le consuete preghiere mattutine, Nefer uscģ nel caos della cittą, scortata da un paio di sacerdotesse un pņ pił grandi di lei. Avendo accettato di essere una figura cosģ importante, le dissero, poteva essere pericoloso, visto anche il legame che aveva avuto con il Faraone. Uscendo,fu come tornare alla sua vecchia vita, le passeggiate, i pomeriggi passati ad osservare la corte, oppure ad allenarsi da sola. Si fermņ in un paio di negozi, comprando qualcosa che potesse essere utile alle Sacerdotesse. Il tempio viveva anche grazie alle offerte dei fedeli; per cui tutto ciņ che si possedeva doveva essere diviso con gli altri. In quanto nobile, Nefer aveva anche un patrimonio proprio: cosģ, acquistņ molte cose per apportare delle ammegliorie al tempio, e alla zona dedicata alla vita quotidiana delle sue sorelle, e della sua.
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