Isis

RISORTI, o mummie

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Neferty
view post Posted on 20/9/2006, 11:41




CENNI STORICI

Una mummia è un corpo in cui la pelle si è seccata e conservata sia per motivi intenzionali (particolari riti funebri) sia per accidentale esposizione ad agenti chimici, a condizioni di aridità o di gelo intenso o per mancanza di aria.

Etimologia del termine

Mummia deriva dal termine del latino mediovale mumia, una corruzione della parola araba mūmiyyah (مومية) che significa bitume. La parola trae origine dal colore nero che caratterizza la pelle delle mummie egizie private delle bende; in effetti il bitume fu uno dei componenti del rituale egizio di imbalsamazione.Il termine arabo deriva dalla parola persiana mūmiya significante anch'essa bitume, che è relazionata al termine, sempre persiano, mūm che significa cera (gli storici greci riferiscono che i persiani talvolta mummificavano i loro re, ed i membri della nobiltà, nella cera).


Mummie rituali

Le mummie più famose, conservate attraverso specifici procedimenti di mummificazione sono quelle provenienti dall'antico Egitto. La cultura egizia riteneva che il corpo fosse la sede dell'anima, Ba, e la conservazione del corpo stesso dopo la morte fosse essenziale per la vita nell'oltretomba. La tecnica egizia prevedeva l'asportazione degli organi interni e la disidratazione del corpo attraverso il suo trattamento con il natron, prima dell'avvolgimento del corpo con bende intrise di resine. Anche nelle antiche culture cinesi si trova la pratica dell'imbalsamazione attraverso l'uso di base di legno di cipresso e particolari erbe medicinali.

Le mummie nella cultura dell'antico Egitto

I rituali e le tecniche di imbalsamazione compaiono in Egitto solo durante la I dinastia, in precedenza i morti erano semplicemente deposti, in casse di legno rosso, direttamente nella sabbia. L'aridità dell'ambiente provocava una rapida disidratazione del corpo che lo preservava da ulteriori decomposizioni.
In seguito, con l'introduzione delle tombe rivestite in legno, si introdussero anche i rituali e le tecniche per garantire la conservazione del corpo.
La più antica mummia egizia data, approssimativamente, al XXXIV secolo a.C. e si tratta, appunto, di un cadavere conservatosi grazie alle condizioni ambientali. Il corpo, conservato al British Museum di Londra, fu sepolto nella sabbia del deserto coperto da pietre per evitare che fosse sbranato dagli sciacalli insieme a vasellame che conteneva cibo e bevande per il viaggio nell'oltretomba.
A partire della I dinastia, comunque, è indubbio lo sviluppo delle tecniche per preservare i corpi attraverso la rimozione degli organi interni e l'avvolgimento in bende di tela.
Lo scopo della mummificazione non era di tipo estetico ed in effetti il corpo, avvolto in bende, veniva chiuso dentro una o più casse di legno che solo in epoca molto più tarda verranno decorate con raffigurazioni del defunto.
La pratica della mummificazione durò per tutto la durata della civiltà egizia e gli ultimi esempi che ne possediamo risalgono all'inizio dell'era cristiana. Gli antici egizi estesero questa pratica anche agli animali.
Animali sacri come tori, ibis, falchi, alligatori e gatti vennero mummificati e sepolti in apposite necropoli. La più famosa tra queste è certamente il Serapeum di Saqqara ove erano conservati i corpi mummificati dei tori Api.

NEL GIOCO:

Le mummie di Isis ricordano quelle cinematografiche del film "la Mummia".
Sono simili al risorto Himothep e hanno gli stessi poteri.
Tuttavia, collaborano e rispondono ad un capo. In questo caso agli sciacalli di Anubis che a seconda del loro allineamento gli chiederanno di fare azioni buone o malvage.

Caratteristiche:


  1. Divorano le persone, essicandole. Dopo diversi "pasti", la loro pelle si rigenera e possono confondersi tra la gente comune.

  2. Possono controllare gli agenti atmosferici e controllare acqua, fuoco e sabbia a loro piacimento.

  3. Si autorigenerano istantaneamente ( se un arto viene amputato ricrescerà all'istante, ma il pezzo tagliato sarà privo di vita).

  4. Possiedono fascino.

  5. Il fuoco è l'unica cosa che li uccide.

  6. Sanno arrampicare sulle pareti e fare balzi pari a quelli dei vampiri più evoluti.



Edited by Neferty - 9/10/2006, 13:45
 
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