Iset |
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| Rise piano di nuovo, stringendosi nelle spalle, sentendosi troppo umile per ciò che le era capitato
* Dunque la corte non ha la lingua così lunga e le orecchie così tese, tanto da arrivare ovunque con le notizie in meno di una giornata...* Si sentiva davvero sollevata da questo. Era abituata ad essere al centro dell'attenzione, ad essere scrutata e studiata. Ma le chiacchiere la disturbavano... Era difficile dire, trovare le parole giuste per spiegarsi, per non sminuire ciò che era accaduto e allo stesso tempo non apparire altezzosa, non potendo nascondere l'orgoglio che provava.
*... Ebbene amica mia, che resti ancora un poco fra noi te ne prego... Ma sappi che il Faraone ieri mi ha scelta per essere una delle sue concubine...*
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