Thutmosi, sempre fingendo di esser un tal Nectabano, funzionario di palazzo, condusse Kore in un appartamento dignitoso, ma semplice, arredato con gusto e indicò alla ragazza un divano su cui sedersi.
Kore sentì crescerle dentro tutta la rabbia possibile, pur restando bloccata in principio, come perplessa ed incredula... quell'uomo era il figlio del sole? Colui che aveva allontanato Iset....
...per istinto, ed in parte per la vergogna tentò di sferrare uno schiaffo in pieno viso al faraone. Un azione sciocca e affatto riflettuta.