Isis

La grande notte

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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 13:35




Dopo aver deliberatamente messo sotto sopra il suo tempio, o meglio il tempio in cui doveva professare il volere di Anubis Gregorij volle fare un giro per quella splendida città.
Splendida, aggettivo alquanto azzardato visto che non si era mai affacciato nel mondo dei mortali, e non sapeva dunque neanche come fossero le altre.
ovviamente non viveva nell'ignoranza, aveva visto quando era dall'altra parte la civiltà dei mondi, ma mai aveva mesos piede su quella terra, e questo è di gran lunga differente dal vedere e conoscere.
la notte gli era amica ovviamente, come sciacallo, o giustiziere o semplicemente messaggero del volere del Dio della morte Gregporij amava la notte.
Non si nascondeva dallo sguardo altrui, egli era un adepto del Dio Anubis, egli era un sacerdote.
Non era uno sogrbio, anzi egli era e si riteneva superiore agli altri, che non fossero sacerdoti ovviamente.
Si guardava in giro, senza comunque cedere alla curiosità eccessiva, guardava le persone, che lo temevano, guardava la natura che gli era, e questo non lo turbava, indifferente.
Avrebeb assaporato il cib umano e adempito al suo dovere, e soprattutto avrebbe conosciuto gli uomini, quegli esseri cari agli Dei.
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 15:49




Iset camminava veloce nell'ombra, nascosta dal mantello, schivando gli occhi dei pochi che animavano la città a quell'ora.
Cia era ancora avvolta intorno alla sua vita, ciò la faceva sentire meno sola.

Doveva recarsi alla casa di suo padre, prendere ciò che poteva servirle e partire, per rifugiarsi dal suo vecchio maestro, teneva gli occhi bassi, ma una figura catturò la sua attenzione. rimase ferma ad osservarla.
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 16:02




Quell'ombra furtiva rimasta aguardare Gregorij non era delle più accattivanti, era semplicemente, forse, un ladruncolo che scappava dopo una sua fruttuosa o no rapina.
Ma il fatto che lo catturò era che la figura ammantata finì di correre e zigzagare per guardarlo, poi si rese conto che ovviamente la sua figura poteva incutere timore o no, timore o curiosità. In effeti vedere un simile del Dio Anubi nn era di tutti i giorni, o almeno credeva.
Si avvicinò senza far trapelare nessuna emozione, di certo un ladro nonavrebbe potuto nulla contro la sua potenza.


Avete forse paura piccolo ladro? Dite pensate che sia giunta la vostra ora? Può essere, ma non mi trovate in una serata cattiva, questo giorno di letizia potrebbe salvare la vostra futile ed inutile vita.
ma ditemi quali oggetti preziosi avete con voi? si può offrire qualcosa ad Anubi il grande Dio per invocare la sua misericordia.


La sua voce gruttale metteva quasi paura, in fondo era un essere di quella forma canica, non poteva di certo avere una vocina stridula. Ma andava molto fiero anche di quella.
Si fermò davanti la figura, e aspettò un suo versamento, egli poteva, e poi un Dio ha sempre bisogno di offerte.
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 16:09




Fosse stata una serata come le altre, probabilmente si sarebbe fermata a provare unicamente paura, ma quella non era una nottata comune.
Con stizza e orgoglio si tolse il mantello, rivelandosi alla creatura. Lo fissava dritto negli occhi, senza mostrare paura o anche solo timore.... Bugiarda, sgualdrina e ora anche ladra! Si augurava che il sole sorgesse presto.... Sperava almeno di poter vedere la nuova alba.


* Non sono una ladra Signore, tutto ciò che porto è mio di diritto, per nascita o per merito. La mia vita sarà anche futile ed inutile, lo lasciò giudicare a voi. Non temo la morte, questa notte.*
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 16:18




In effetti era rimasto un poco perplesso, quella ragazza non aveva paura ne timore, almeno vero lui, molto strano.
Era decisa a passare o quantomeno ad affrontare qualsiasi cosa gli si parasse davanti. Egli non era sciocco, anzi intelligente e saggio e per puro caso aveva intuito che quella donna aveva premura di qualcosa, sebbene non avrebbe saputo che cosa.
Suo per diritto di nascita o merito? che razza di frase era merito? Un campione merita qualcosa non una fanciulla.


Dite vi state prendendo gioco di un sacerdote di Anubis? Che significa per merito? Siete forse una condottiera che vincete i trofei? Potrebbe anche essere per diritto di nascita, ma perchè allora scappate? perchè è quello che state facendo. Potrei anche non credervi e questo impicherebbe morte certa, ma voi nonavete paura di morire questa notte. Voi avete qualcosa da nascondere o vi prendete gioco di me. Badate ragazzina io non perdono!


SPOILER (click to view)
dici esagerato o va bene? mai stato egiziano
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 16:24




* Solo perchè non indosso un'armatura Signore, non significa che anche io non combatta le mie battaglie. Sono di stirpe nobile e ciò implica una determinata condotta. Ho sudato e sofferto per arrivare a tutto ciò che ho ottenuto. Se scappo è perchè il Destino è un avversario che non posso vincere. Quindi se dovete uccidermi fatelo subito. Non è il vostro perdono che cerco.*

Sapeva di aver parlato in modo avventato, ma se il messaggero di Anubis era lì, se lo aveva incontrato c'era un motivo. E non sarebbe morta da codarda.

SPOILER (click to view)
Va benissimo!!!
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 16:39




Destino? Parola interessante per Gregorij, il destino dagli umani non può essere contrastato, ma dagli Dei stessi forse si, e se Anubi lo ha fatto inontrare con la fanciulla forse un motivo c'era.
E l'avventatezza delle parole della ragazza la facevano semrare agli occhi del sacerdote una di carattere non facile.
Che anche gli umani erano così forti di animo da far sembrare potente una semplice fanciulla?
Magari un aiuto avrebbe portato onori e donazioni.


Forse è destino invece che incontravamo piccola ragazza. Avevo vogli ad i uascire questa notte e il Maestro Anubis mi ha fatto prendere la via che mi ha condotto dinnanzi a voi, fugiasca dal destino.
Ebbene piccola fugitiva se posso essere d'aiuto lo sarò, ma sempre che vi sia una donazione per la bontà di Anubis, che vi ha dato l'opportunità di incontrarmi.
E la vostra fortuna deve avere un giusto spirito perchè mi avete incontrato in una serata pacifica con me stesso.
Da chi scappate piccola fuggiasca?
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 16:47




* Da me stessa Signore, da ciò che ero e che forse, non potrò più essere.
Perdonate, ma la.... Donazione.... E' solo per l'onore di avervi incontrato? Poichè con me non porto nulla, credo che dovrò fare a meno del vostro aiuto.*

Quale aiuto, poi? Sapeva ciò che voleva e come ottenerlo, aveva sbagliato a non continuare il proprio cammino.
Si fermò un attimo a ricapitolare gli ultimi avvenimenti. Nel tardo pomeriggio era ancora la concubina di Thutmosi III. Viveva ancora sotto il suo stesso tetto, libera di amarlo. Ora era fuggita da palazzo, dopo che sua sorella aveva tentato di riavvicinarsi a lei, perdendo entrambi. Al momento si trovava di fronte al messaggero della morte che le chiedeva una donazione.
Se fosse stata viva, si appunto mentalmente di riderne il giorno dopo.
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 17:00




voi umani siete così sciocchi, fuggite da vois tessi senza affrontare le difficoltà. Vorrei sapere del perchè gli dei si impegnano a farvi vivere.
L'offerta era per l'aiuto dato, ma se non avete nulla non importa, siete nobile, ricca, e non avete nulla.
Ma non è questo quello che ci interessa. A me non serve il vostro oro, o i vostri averi, è che voi umani amate donare.
Ma facciamola finita con i discorsi retorici, sono stretti anche per me dopo un certo periodo.
Serve o non serve aiuto?
Io sono si il messagger, l'adepto, o qualsiasi altro aggettivo di Anuis, ma agisco di mio volere, quindi serve o no il mio aiuto?
Mi stavo annoiando.


che razza di persona poteva mai essere quella? Non sapeva la sua storia e forse non l'avrebbe saputa, ma scappare da se stessi, essere rica e non avere nulla, o era una pazza furibonda, e se fosse stato così l'avrebbe uccisa nel peggiore dei modi, o era in uno stato confusionale.
Il fatto era che si annoiava e dopo aver rielaborato il tempio a suo modo aveva bisognodi svagarsi, girare e vedere cosa succede realente nella terra, e quale opportunità migliore se non, ostrarsi gentile e aiutare? Sebbene questo non gli piacesse molto.
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 17:06




Iset sentiva la rabbia montarle in corpo.... Sarà anche stato il messaggero degli Dei, ma che presunzione!!!
* La vita è ricca di contraddizioni Signore, ed io le sono figlia. Se vi soffermerete a conoscere la nostra razza, ci troverete alquanto interessanti. Il cuore umano è così ricco di emozioni, di sfumature che non potreste conoscere totalmente, nemmeno se rimanessi quì a parlarvene tutta la Notte. Non è per codardia che fuggo, ma per l'impossibilità di reagire. Ma credo che ciò non vi importi, ho abusato anche troppo della vostra pazienza ultraterrena...*
Si inchinò e fece per incamminarsi nuovamente.
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 17:20




La saggezza e l'intelligenza qui avevano poco campo, era la cocretezza sul che cosa si stava parlando che mancava, e la ragazza sembrava saperne molto di più, ovviamente.
Gli umani indubbiamente avevano dei sentimenti, ma scoprirli era un divertente gioco.
Fu lì che Gregorij ebbe una piccola idea, la donazione era quella. Avrebbe accompagnato sotto la sua protezione la ragazza se le avesse parlato degli uomini. Tanto peggio che rifiutare non c'era altro.


Bene avete catturato la mia attenzione ragazzina, vi propongo uno scambio, voi donate a me la vostra conoscenza di quello che dite, sentimenti e cose del genere, cosicchè io possa comprendere voi umani, e io accompagnerò voi verso il posto dove andate sotto la mia protezione.
Accettate o lasciate andare tutto così?
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 17:24




Iset si fermò e girò su se stessa, le mani poggiate sui fianchi, un sopracciglio alzato.
Fissava interrogativa il suo interlocutore. Credeva davvero che lo avrebbe portato a casa sua? Neanche mor.... Evitò la battuta mediocre anche a se stessa.

* ... Non mi ucciderete?*
 
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Gregorij Rasputin
view post Posted on 24/10/2006, 22:52




Dite un poco ragazzina, credete realmente che io sia un pazzo omicida? Dovrei sentirmi offeso per questo, magari potrei pensare di porre fine alla vostra vita. Ma no, non vi ucciderò come voi pensate, mi servite come detto per conoscenza, per il sommo piacere di capire i vostri sentimenti.
Ora che avete deciso? non posso continuare a giocare con voi, o accettate o rifiutate, ma badate, se scappate da qualcosa di preciso e corporeo, ma anche incorporeo io potrei esservi d'aiuto.
Non mi interessate voi ma la vostra conoscenza e se è vero quel che si dice, le donne sono consapevoli più degli uomini di sentimenti e cose del genere


Iniziava a spazientirsi di quella situazione, la stava tirando troppo per le lunghe quella ragazzina, o accettava o no, non sarebbe successo nulla.
Tutto questo timore verso di lui, questo scambio di personalità, lo aveva preso per un assassino?
Era un sacerdote e sebbene di un Dio particolarmente dedito alla morte pur sempre un sacerdote, almeno in quella sera, magari il giorno dopo avrebbe portato la parola fine a chissà chi senza neanche un motivo preciso.
ma quella sera non avrebbe fatto nulla se non capire l'uomo.
 
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Gianlu79
view post Posted on 24/10/2006, 23:30




Improvvisamente uno scalpicciò di cavalli si udì squuarciare il silenzio della notte e davanti ai due si parò un gruppo di cavalieri, capitanati da Thutmosi in persona, che era partito alla ricerca di Iset.


"Finalmente ti ho ritrovata Fiore del Nilo..."

ma non concluse la frase quando vide che con lei vi era uno sciacallo di Anubis
 
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Iset
view post Posted on 24/10/2006, 23:46




Roteò gli occhi, sacerdote o no, messaggero della morte o meno, aveva di meglio da fare... E quella creatura si stava dimostrando troppo presuntuosa per i suoi momentanei gusti.

* E voi dovreste decidere o mi uccidete o mi lasciate ai miei affari, siete voi ad avermi fermato, che cos...*
Lasciò la frase a metà, mentre sentiva la rabbia sciogliersi, sentendo una voce conosciuta...
 
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34 replies since 24/10/2006, 13:35   639 views
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