Isis

Un inaspettato ritrovo

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Ankhnut
view post Posted on 29/10/2006, 22:27




Ankhnut vagava per le terre di Isis cercando di allontanare i pensieri che martellavano la sua mente
Vide da lontano una macchia verde e capì d'esser vicina all'oasi...scese a terra e camminò fino ad arrivare alle palme
Si appoggiò con la schiena ad una di esse e sospirò alzando la testa e guardando il cielo trapunto di stelle
 
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Alukard
view post Posted on 29/10/2006, 22:32




Alucard arrivò all'oasi, in un posto desolato e abbandonato da qualsiasi dio, almeno per lui che di dei non ne aveva da molto tempo.
Vide quasi inaspettao una figura appoggiata ad una palma, di notte quasi nessuno si allontanava dal centro abitato, con le creature che vivenano di notte poi.
Ma sentiva qualcosa che non lo convinceva, quella figura aveva qualcosa di familiare.
E familiare lo era, era Ankhtum, qualla misera vampira che tempo orsono conobbe in circostanze analoghe.
Si avvicinò lentamente senza farsi notare ne sentire.


Percaso voi state pensando come succede a me di lunghe e tormentate notti di molti secoli fa? Tra dolori e orribili urla che ricoprivano la fredda notte provocando un brivido di euforia?
Oppure pensate semplicemente ad un vostro conoscente da anni scomparso in circostanze misteriose?
 
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Ankhnut
view post Posted on 29/10/2006, 22:42




Ankh girò la testa e fissò neutra quella figura che aveva disturbato i suoi pensieri

*Sono tanti i pensieri che si avvacciano nella mia mente...
Dirne uno e non dire gli altri è insensato...ma non basterebbe questa notte nè altre ancora a elencarli tutti...
Salve Alucard...non posso dire che gioisco nel rivederti....*
 
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Alukard
view post Posted on 29/10/2006, 22:46




Ricambio completamente il vostro momentaneo disagio ad incontrare la vostra figura piccolina.
Quanti secoli sono passati? 400? 500? o forse troppo pochi per riuscire a dimenticare una così tale maledizione come voi?


Aveva ritrovato in un angolo sperduto del mondo una conoscenz a alui non grada, qualla figura così odiata ora.
Sempre così era stata , fredda e distaccata, e questa er al'unica cosa che gli piaceva di quella sciocca vampira.
Si avvicinò a lei e la guardò negli occhi, con quegli occhi che penetravano qualunque cosa.
 
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Ankhnut
view post Posted on 29/10/2006, 22:52




Sorrise sadica a quelle parole

*Non far finta che non sai i giorni che son passati dal nostro ultimo incontro, Alucard....
Secoli d'oro dvrebbero chiamarli gli scribi...cosa ti ha portato qui? L'insensato insopportabile sadismo nei miei confronti o il tuo masochismo, odioso vampiro...*

Sibilò freddamente, i suoi occhi verdi cominciarono a irradiarsi di rosso
Si drizzò in tutta la sua statura ma non si msse di un centimetro. Non avrebbe mai arretrato, mai difronte a lui.
 
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Alukard
view post Posted on 30/10/2006, 13:59




Nesusno dei due..sebbene avrei voluto rispondere "vederti scappare".
ma non è per quello, affari vari e divertimento puro ed assoluto, sai a Roma dopo un pò ci si stanca in senato e allora bisogna prendersi dei momenti per stare con il proprio spirito.


Si avvicinò con aria suprema era alto poco più di lei, ma si notava, come si notava la dimensione tra lei piccola donna e lui uomo e di grande stazza.
E poi cercava anche con lo sguardo di far pesare i 100 anni di età che li separavano.
Solo 100 anni, per loro uno scherzo, ma per gli umani forse erano tanti.
Sorrise, un sorriso arcigno verso la vampira, e sorrise pensando alla battuta che riguardava lo spirito.
 
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Ankhnut
view post Posted on 30/10/2006, 14:10




Ankh non si fece intimidire dalla sua imponenza, quasi si era dimenticata del suo portamento, del suo fascino
Un fascino che odiava con ogni sua fibra


*Non potevi recarti nel lontano est invece di venire quaggiù???
Sapevi benissimo che io ero qui....*

Sibilò velenosa, cominciava a sentirsi in trappola, chiusa tra lui e la palma...ma non battè ciglio
 
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Alukard
view post Posted on 30/10/2006, 14:34




Cosa volete da me? Non è di certo colpa mia se il fato meschino e giocoso mi ha destinato questa meta, che praltro se sapevo che voi foste qui avrei certamente rifiutato?
Cos'è Ankhnut? Temete la mia persona che vi alzate con la statura facendo come da scudo a qualche attacco?


Sorrise beffardo alla situazione, dopo secoli incalcolabili, ma alla fine semrpe pochi, rincorntrò lei. Sembrava che il loro astio dovesse continuare per altro tempo, ma quale situazione divertente si andava a creare dunque.
Nemici, eppure in ottima discussione.
 
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Ankhnut
view post Posted on 30/10/2006, 14:42




*Si, temo la tua persona, Aluc...ma non cominciare a sorridere come tu ami fare perchè non temo te in quanto uomo, ma te come ricordo indelebile che non riesco a cacellare...

Troppe cose sono successe in questo tempo ma non sono bastate a soffocare i momenti passati insieme....ti detesto per questo, lo sai?*

Fece un passo in avanti minacciosa, gli occhi ormai completamente rossi fissi sui suoi
 
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Alukard
view post Posted on 30/10/2006, 14:47




Già devo ammettere che questa volta hai ragione, il che è raro. Ci si trovava attraenti tempo fa, io ti trovavo interessante per il tuo veleno, la tua meschinità.
Ma non eri alla mia altezza mia cara, no.
E non provare a farti vedere austera con me non ci riesci, oltretutto questi occhi rossi non ti donano.
smettila!


Anche i suoi occhi erano divenuti rossi e si era avvicinato un poco di più alla ragazza.
Sembrava stesse iniziando uno scontro tra orgogli e austerità, come i vechci tempi, lui non sarebbe ceduto davanti una misera vampira.
Si fece più impettito anche per presa in giro verso Ankhnut
 
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Ankhnut
view post Posted on 30/10/2006, 14:54




Ankh pose le mani sui fiachi e rise sadica a quelle parole
La voce uscì perfida e bassa, incrinata dalla collera che saliva fin dal suoi più profondo Io


*Perchè dovresti godere della vista dei miei stupendi occhi verdi? Non ti meriti me come io non merito te....
Sei troppo umano..........*

Disse l'ultima parola con disprezzo, non lo pensava veramente, almeno così credeva, ma voleva fargli capire che per lei lui era solo un estraneo da evitare....non più il vampiro che aveva amato
 
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Alukard
view post Posted on 30/10/2006, 15:06




Umano? Te sciacquetta come osi darmi dell'umano qualsiasi? Sai benissimo quanto io odi essere chiamato così, lo hai sempre saputo da quando uccisi il tuo amichetto che osò chiamarmi con quel dispreggiativo!

la prese per il collo e l'alzò da terra strusciandola sulla palma.
I suoi occhi erano rossi sangue, ormai preso dall'ira.
ma c'era una cosa che non quadrava, il fatto che non le stava facendo troppo male, solo quanto bastava per insegnarle il rispetto.
Stringeva solo il collo, ma non premeva contro di esso aiutandosi con la durezza dell'albero come invece avrebbe fatto.
La guardava con malvagità assoluta.


Sarà meglio che tu non proferisca parola alcuna inerente alla razza degli umani, tantomeno paragonar un vampiro del mio rango a quegli esseri inferiori.
O proverai il loro dolore, la loro paura, la morte!



SPOILER (click to view)
ovviamente non ti ucciderei mai cara
 
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Ankhnut
view post Posted on 30/10/2006, 15:21




Avrebbe voluto ridere per il vano tentativo del vampiro di spaventarla, ma la voce non giungeva alla bocca soffocata dalla mano di lui che osava toccare il suo magnifico collo
Sarebbe stata lì appesa quanto tempo voleva lui, non avrebbe usato le mani per difendersi, no
Le incrociò invece e fissò il vampiro negli occhi alzando un sopracciglio
le sue iridi ricominciarno a prendere i colori del verdi, forse per lo sforzo o per l'attesa
Rise tra sè, nonostante la situazione e l'evidente minaccia non potè fare a meno di arrossire leggermente, era quello ciò che più le piaceva di Alucard

Si riprese subito cacciando quegli sgraditi pensieri, e sperando che il suo rossore fosse interpretabile alla inconsueta posizione


SPOILER (click to view)
Che dolce che sei ^^
 
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Alukard
view post Posted on 30/10/2006, 15:52




La posò a terra.
Quasi dolcemente, e sorrise beffardo a tutta quella situazione che si era andata a creare.
Quella donna gli provocava ira e interesse, ed era stato semrpe così, il suo distacco era per lui la massima esponenza del vampiro freddo e crudele.
Non aveva e non avrebbe mai distaccato quei pensieri, gli piaceva pensare e riflettere, teorizzare e ragionare.
Come ogni buon filosofo di quel tempo.


Mi siete mancata però a dirvela tutta, la vostra personalità con i difetti vostri mi hanno reso questi secoli sufficientemente noiosi.
E i vostri occhi verdi non venivano colmati neanche dalle distese erbose che si trovano nella lontana sassonia.
I vostri capelli non riuscivano a rassomigliare alla notte più oscura e la vostra pelle bianca non era paragonabile alla neve soffice e bianca dell'asia in inverno.
 
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Ankhnut
view post Posted on 30/10/2006, 16:01




Portò la mano al collo dove prima quella di lui stringeva fino quasi a soffocarla
Alzò gli occhi, non credeva a ciò che sentiva, per quanto acora avrebbe sfidato la sua pazienza quello sciocco vampiro?


*Sfiorami ancora, Alucard e ti assicuro che non vedrai mai più i miei occhi verdi, i miei capelli neri e la mia pelle diafana....*

La luna rifletteva sul velo scuro che da solo copriva il corpo perfetto della vampira
Sotto si intravedeva il petto che asi alzava ed abbassava seguendo il suo respiro profondo...
Tolse la mano dal collo e scostò una ciocca di capelli
I suoi occhi fissavano maligni e irati quelli di lui
 
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40 replies since 29/10/2006, 22:27   357 views
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