Isis

Lezioni per Ameni

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Master Isis
view post Posted on 22/11/2006, 10:22




Il vecchio scriba entrò in biblioteca e si sedette al grande tavolo centrale.
Prese dei vecchi papiri consunti e si armò di pazienza.
Nitram lo aveva gentilmente pregato di dare lezioni di scrittura e lettura ad una giovane donna.
Himotep non credeva fosse una buona idea, lui che era ancora di antico stampo e aveva la ferma convinzione che i segreti dei papiri dovessero essere gelosamente custoditi tra scriba e sacerdoti. Nessun altra casta avrebbe dovuto sapere decifrarli, eccetto il faraone ovviamente.
Ma aveva accettato poiché a chiedergli quel compito era il sommo sacerdote di Horus che lui teneva in grande considerazione e non gli avrebbe negato un favore.
Sbuffò e si gettò a capo chino sul primo dei tre rotoli che aveva scelto per quella lezione. Voleva essere preparato per quando sarebbe arrivata la fanciulla. Era molto tempo che si era ritirato dall'insegnamento ed era un pò arrugginito in materia, ma poiché aveva dedicata l'intera vita all'insegnamento non ci sarebbero stati problemi.
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 22/11/2006, 13:01




Ameni era elettrizzata: stava per ricevere la sua prima lezione di scrittura e non poteva credere che un privilegi così grande fosse capitato proprio a lei. Appena possibile sarebbe dovuta andare a ringraziare Nitram, il sacerdote di Horus al tempio vicino alla biblioteca, che aveva permesso che tutto ciò si realizzasse.
Per non essere riconosciuta quella mattina Ameni si era messa un velo di lino bianco che le copriva parte del volto, entrò nella biblioteca con passi delicati e notò che seduto al tavolo centrale c'era un vecchio scriba che consultava diversi antichi rotoli di papiro.
Ameni si schiarì la voce per richiamare l'attenzione dell'uomo e con un tono di voce quasi sussurrato per paura di dare fastidio chiese:


- Buon giorno signe, sono qui perché Nitram, sacerdote di Horus, mi ha detto che avrei potuto incontrare un saggio scriba che mi avrebbe potuto iniziare alla sacra arte della scrittura. E' per caso lei la persona che sto cercando?
 
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Master Isis
view post Posted on 22/11/2006, 13:07




Il vecchio scriba alzò lo sguardo e lo puntò sulla figura che era appena entrata nella biblioteca.
Una giovane donna che nascondeva il viso sotto un pezzo di lino non era certo una presuntuosa, oppure aveva qualcosa da nascondere.
Come prima impressione non era delle migliori.
Himotep si sarebbe aspettato una ragazza solare e curiosa, una giovane donna dagli occhi carichi di emozione sognante.
Tuttavia non disse nulla che potesse offenderla.

- Salve Signorina. Mi chiamo Himotep e sono il vostro insegnante.-

disse alzandosi per riceverla.
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 23/11/2006, 11:13




Ameni felice di aver trovato immediatamente la persona che cercava si calò il velo e un sorriso radioso le si dipinse sul volto. Con un leggero inchino, in segno di rispetto, salutò lo scriba

- Sono felice di averla incontrata subito Signor Himotep e non immagina quale sia l'emozione che provo adesso nell'apprendere il suo nome. Ho molto sentito parlare di lei tra i nobili, è decantato come il migliore scriba di tutti i tempi -

Ameni era veramente entusiasta: essendo segretamente interessata alla scrittura, aveva sempre prestato attenzione ai discorsi che si facevano tra i nobili su questo importante scriba ma mai avrebbe immaginato che questi sarebbe divenuto suo maestro.

- Mi deve scusare se mi presento così, come se stessi per andare a rubare qualcosa ma come lei ben sa la cosa che le chiedo non è vista molto di buon occhio. Già sarebbe anomalo che un'altra persona che non appartiene alla sua casta le chiedesse di imparare a scrivere, io per giunta sono una nobil donna e sarebbe disdicevole se si sapesse di questa mia passione.
Tuttavia sono determinata ad imparare e le assicuro che le farò del mio meglio. -


E quest'ultima frase la pronuciò con tono piuttosto deciso.
 
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Master Isis
view post Posted on 24/11/2006, 08:52




Lo scriba guardò con faccia impassibile la donna mentre questa parlava. I complimenti l'avevano galvanizzato tuttavia non lo diede a vedere se non per un lieve sorriso che gli increspò gli angoli della bocca.

- Si sieda Signora.-

disse indicando una sedia accanto a lui.

- La vostra passione è singolare Milady e dovete sapere che non sono entusiasta di svelarvi i segreti che custodiamo gelosamente da generazioni e generazioni. Tuttavia non nego un favore al sommo sacerdote. È solo grazie a lui che siete qui, ricordatevelo!-

Himotep pronunciò lentamente e molto tranquillamente quelle parole. Nella sua voce non c'era freddezza o arroganza, solamente una profonda convinzione radicata nella cultura di quei tempi.
Tutta quella faccenda risultava assurda per lo scriba, così saldo alla tradizione!
Come mai una donna, dal nome ancora sconosciuto, era così tanto interessata ad apprendere i segreti del linguaggio?
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 24/11/2006, 11:35




Ameni ascoltava con attenzione tutto ciò che lo scriba diceva e ogni suo singolo gesto, che sembrava ponderato in ogni più piccolo particolare. Lui la invitò a sedersi e lei con molta grazia scostò la sedia vicino al maestro e si mise seduta. Mentre però lui le spiegava che le stava facendo quell'immenso favore solo per compiacere Nitram, la ragazza si ricordò di non essersi presentata.
Un leggero rossore le colorò le guance e con un discreto imbarazzo ad occhi bassi chiese candidamente scusa:


- Per tutti gli dei, chissà che cosa penserà di me Signor Himotep!! Nella foga di spiegarle le ragioni che mi hanno spinta a disturbarla mi son dimenticata di dirle il mio nome!! Voglia scusarmi, sperando che comprenda la mia emozione.-

E alzando di nuovo lo sguardo mentre gli porgeva la mano disse:

- Il mio nome è Ameni Sekmet e la mia famiglia è originaria proprio di Menfi. -
 
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Master Isis
view post Posted on 27/11/2006, 08:53




Nell'udire il nome della ragazza lo scriba ebbe un breve eppure visibile sussulto.
Si ricompose subito ma il suo animo rimase turbato dal cognome di quella fanciulla.

- Ebbene Signorina Ameni, ora che le presentazioni sono state fatte direi di cominciare. Avete con voi del materiale consono a scrivere? Papiri? Lapis?-


Chiese quasi inutilmente, poiché era assai improbabile che la nobil donna possedesse tali oggetti.
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 27/11/2006, 10:51




Ameni si sentì un attimo a disagio e con un filo di voce rispose allo scriba:

- Spero che mi voglia perdonare per questa mia mancanza ma vista la particolarità del materiale non avrei la più pallida idea di dove acquistarlo. Poi non so se mi sarebbe permesso comprare del materiale che serve per una simile arte sacra. -

Ameni in verità non sapeva dove acquistare il materiale per la scrittura, né tantomeno sapeva cosa era veramente necessario. Gli unici papiri che aveva visto erano già scritti. Sperava solo che questo inconveniente non facesse spazientire il suo maestro.

SPOILER (click to view)
Ehm.... ma in questo gioco si hanno delle monete? Eventualmente il mio pg può fare una donazione alla biblioteca in segno di riconoscenza.....
 
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Master Isis
view post Posted on 28/11/2006, 07:24




SPOILER (click to view)
Per il denaro ci stiamo attrezzando..io inizialmente non volevo isitituire un sistema monetario ma ora pare che serva per gli utenti...comunque vedremo più in là


Himotep la guardò sogghignando. Era ovvio che non potesse aver aquistato dei papiri, certo non li si vendeva ad ogni angolo di strada!

- Non preoccupatevi. Vi fornirò personalmente il materiale necessario.-

disse alzandosi dalla sedia e dirigendosi verso una vecchia libreria da dove prese un rotolo di papiri vergini e un lapis molto diverso da quello che si potrebbe trovare oggi.

- Si concentri ora. Inizieremo con l'alfabeto.-

aggiunse spiegando sul tavolo una pergamena contenente tutti i cartigli necessari.

- Cominceremo dai ventisei segni uniletteri utilizzati con maggior frequenza per trascrivere i suoni della nostra lingua. Vede qui?-

chiese indicando un punto sulla pagina.

- Sotto ogni segno è riportato il nome convenzionale dell'immagine e, in rosso, la sua pronuncia. Non tutti i segni vanno letti con la stessa pronuncia della lettera, per esempio, la W del pulcino va letta come una U. La C di avambraccio è un suono a metà fra la H aspirata e la A. La H di cortile va pronunciata aspirata. La H di filo ritorto è una H faringale. La H della cesta assomiglia al suono "ich". La S di chiavistello è dolce come in "isotopo". La S di stoffa è aspra come il "sole". La S di lago si pronuncia come la Sc di "sci". La Q di colle è una C dura, come in "carne". La K di cesta è una C aspirata. La T di pastoie si pronuncia con un suono a metà fra la T e la C. La D di cobra sta fra la D e la G "gente". Ma ci arriveremo in seguito. Ora ciò che dovete fare è osservare attentamente questi simboli e cercare di prendere familiarità con loro.-

disse mettendo la pergamena sotto al naso di Ameni.


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Edited by Neferty - 28/11/2006, 08:48
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 28/11/2006, 20:47




Ameni mortificata per la sua mancanza osservò attentamente lo scriba che in realtà sembrava sapere già che lei non possedeva quel materiale. L'uomo si alzò e tornò con dei papiri intonsi e uno strano bastoncino che doveva sicuramente servire per scrivere.
Himotep srotolò sul tavolo un altro papiro con i segni dell'alfabeto primario e tutte le sue fonetizzazioni e si mise a spiegare accuratamente le varie pronunce di ogni singolo ideogramma. Ameni ascoltava estasiata quasi persa dietro a quelle parole che erano musica per le sue orecchie. Chissà quando anche lei sarebbe riuscita a memorizzare tutti i cartigli e costruire frasi di senso compiuto.


- Oh, ma è meravigiloso!! Chi è lo scriba che con tanta pazienza e maestria ha fatto questo schema? -

Proprio non riusciva a trattenere la sua curiosità anche perché i simboli erano scritti con una precisione degna di un dio.

SPOILER (click to view)
Che belli quei simboli. Mi piacciono un casino le lingue con gli ideogrammi. ghgh sogno segreto: imparare il giapponese^^
 
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Master Isis
view post Posted on 29/11/2006, 08:30




Himotep sorrise contagiato dall'entusiasmo della donna.
Lo scriba cominciava, seppur lentamente, a sciogliersi rivelando sprazi di un buon carattere.

- Li ho disegnati io. Questi e tanti altri.-

rispose staccando lo sguardo dal papiro e posandolo sul viso di lei.

- Avete domande al momento?-

chiese cortesemente.
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 29/11/2006, 12:40




Ameni di domande ne avrebbe avute a iosa ma, si sa, quando si vuol chiedere troppo alla fine niente arriva alla lingua e si finisce per fare scena muta.

- Be'.... in verità così su due piedi non saprei cosa chiedere per primo..... non so potremmo iniziare subito con la pratica dato che non sto nella pelle tanto è la mia voglia di apprendere......

Poi interrompendosi un attimo come per riflettere aggiunse con entusiasmo:

- A dire il vero mi piacerebbe molto imparare a scrivere il mio nome..... -
 
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Neferty
view post Posted on 29/11/2006, 14:35




SPOILER (click to view)
- Oddio..ora oltre all'italiano mi toccherà imparare un'altra lingua per dare lezioni a te...comunque scusa la lentezza ma in questi giorni ho molto da fare..
 
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Elisabeth@>---
view post Posted on 29/11/2006, 20:29




SPOILER (click to view)
Non ti preoccupare^^. Tanto non ho fretta e odio le cose fatte in furia. Prenditi tutto il tempo che vuoi tanto ti capisco: anch'io lavoro e non ho sempre tempo per rispondere.
 
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Master Isis
view post Posted on 30/11/2006, 14:38




- Molto bene Signorina, se questo è il suo desiderio, come prima cosa le insegnerò a scrivere il suo nome. Vede- disse indicando dei simboli - Se associa questi geroglifici, corrispondenti ognuno ad un suono e ad un significato, ottiene la parola Ameni, così, guardi.-
spiegò cominciando a tracciare dei simboli su un papiro vergine.
La mano del vecchio scriba era ferma e sicura mentre i segni prendevano forma e quando ebbe finito esclamò:

- Ecco. Questo vuol dire Ameni.-

Sulla pergamena la donna lesse questi cartigli:

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- Potete notare che per il suono e ed i ho utilizzato lo stesso elegante simbolo della canna in fiore. Questo fatto si spiega con la sua versalità e può essere usato, come tanti altri geroglifici, per indicare più di un suono.-
 
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16 replies since 22/11/2006, 10:22   614 views
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