Iset |
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| Iset passeggiava sola per i Giardini di palazzo, come era diventata sua piacevole abitudine fare, ogni qualvolta le era possibile. Il corpetto le aderiva al busto, mettendo in risalto le belle forme della giovane, mentre la lunga gonna, dalle innumerevoli balze, le copriva interamente le gambe, nascondendo persino i piedi. Teneva nella mano un rametto di sicomoro e vi si accarezzava le belle labbra. Sul viso l’espressione dei beati.
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