Neferty |
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| - È una giusta decisione Thutmosis. Ma ho un'altra richiesta riguardo ai patti prematrimoniali. Desidero continuare a vivere al Tempio, nei giorni dove non dovrò tenere udienza a palazzo. Vi sposo senza sentimento, semplicemente per volere di Amon, e mia cugina ha il dovere e il diritto di essere la padrona di casa qui a palazzo. Tuttavia ricordate...la mia carica sarà ufficiale e importante, poiché solo amministrando correttamente il Regno la vostra grandezza non sarà mai dimenticata. Senza nulla togliere alle vostre doti belliche e amministrative, in questo momento avete bisogno anche del sostegno e del favore della Grande Enneade. Sono a conoscenza del segreto di mia cugina, per la quale nutro un profondo rispetto, ma questo incarico mi è stato affidato da Amon, vostro padre, in persona.- Neferty era animata da un fervore mistico che la sosteneva in quella scomoda e non voluta decisione. Ciò nonostante si sentiva quasi angosciata. Non sapeva se questi avvenimenti l'avrebbero allontanata da Iset ma si augurava di no...
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