Gyasi

Nome:
Gyasi

Cognome:
Nakhtnebef

Sesso:
Maschile

Età all'interno del Gdr ( per i non umani mettere sia l'età dimostrata che quella effettiva):
Età effettiva circa 10.358 anni... ma ne dimostra circa 33

Razza:
Vampiro Antico

Luogo di provenienza:
Cairo

Aspetto fisico:
Decisamente alto 1.90 m, ha un fisico atletico ma forte, porta i lunghi capelli castani sciolti sulle spalle, gli occhi son verdi ma cangianti in base all'umore.

Profilo Psicologico(da sottolineare sia difetti che pregi):
Tendente al nomadismo,impulsivo e con un difficile carattere, Gyasi si incarna perfettamente nel ruolo del cattivo. Attraente, decisamente dotato di sex appeal, ma non incline al narcisismo tende ad isolarsi e ad essere scontroso con chiunque ne disturbi la quiete. Tuttavia la sua raffinatezza lo spinge, quando questa non è contrastata dalla sua lunaticità, verso modelli di eleganza impareggiabile.

Famiglia(all' interno del Gdr):
nessuna

Occupazione all'interno del Gdr ( es. scriba, imbalsamatore, studente, ecc.):
Vista la sua lunga e interminabile esistenza Gyasi nel corso dei secoli ha imparato diversi mestieri. Colto e amante della letteratura è dapprima divenuto scriba per poi dedicarsi alla medicina, arte che l'ha sempre affascinato.
In seguito passò all'imbalsamazione ed infine alla poesia.

Stato sociale(Povero, benestante, ricco...evitate di scrivere tutti che siete

ricchi altrimenti si perde di realismo):

decisamente ricco, anzi, ricchissimo!

Poteri(massimo due):
Cito quelli della razza a cui appartiene Gyasi per poi aggiungere due nuove caratteristiche a mio piacimento:

-Bellezza e fascino
-Sensi sviluppati al limite
-Poteri psionici (controllare e manipolare la mente e il subconscio)
-Agilità e velocità dei movimenti
-Volare ricoprendo grandi distanze
-Uso dell’elemento del fuoco
-Poter resistere tranquillamente a sole e fuoco
-Possono stare anche una settimana o dieci giorni senza prendere sangue, mantenendo la loro innaturale forza
-Curare ferite (leggere e gravi ) col proprio sangue
-Leggere il passato di un luogo o di una persona attraverso il contatto della mano
-Possessione ( possono posssedere qualsiasi essere vivente)
-Possono cambiare aspetto
- Controllo sui vampiri "creati" che tratteranno come figli
- Viaggi in astrale
- Capacità di "donare" parte dei loro poteri ad un'altra creatura umana o non, per un massimo di tre giorni. La parte di poteri donati viene "duplicata" da quella esistente cosicchè il vampiro conserva tutti i suoi poteri pur donandone.

In aggiunta scelto due poteri particolari: la capacità di parlare con gli animali e il dono di poter resuscitare i morti.


Breve storia:

All'inizio dei tempi quando l'uomo aveva appena visto la luce, nacquero tre bambini, tutti dalla stessa donna, la quale fu sedotta dal giovane Dio Anubis...
Essendo in parte figli del Dio, i tre bambini non potevano morire a patto che non fosse il padre stesso a porre fine alla loro esistenza...
Adirato per ciò che Anubis aveva fatto, Osiride maledisse i bambini condannandoli a potersi cibare solo del sangue dei fratelli uomini....
E' passato molto tempo da allora e Osiride ha perdonato Anubis ma i vampiri devono ancora nutrirsi di sangue umano...

Questo è l'inizio della mia storia, poichè come avrete già capito io sono uno di quei tre bambini. Che dire di ciò che avvenne in seguito? Gli anni passarono ovviamente e mia madre morì. Non che ci importasse molto a me e ai miei fratelli, ciò nonostante si può dire che io amai quella donna, il cui nome rispecchiava la bellezza, Nefertari la chiamavano e a me pareva un nome divino! Imparai ben presto ad odiare gli Dei, quegli sbruffoni! Io avrei pagato per l'eternità a causa della presunzione di Anubis ed Osiride! Che venissero pure distrutti e con loro la mia maledizione! Alla morte di nostra madre noi tre ci dividemmo, percorrendo ognuno la propria strada. I miei fratelli se ne andarono in giro per il mondo, io preferii rimanere in Egitto, dove spostandomi da paese a paese conobbi le arti degli uomini in mezzo ai quali mi nascondevo.
Non era difficile nascondersi in mezzo a loro, poichè la mia pelle era solo leggermente più biancastra della loro e sebbene crescessi molto lentamente, la malìa che già operavo sulle loro menti gli permetteva di accettare questo fatto con assolutà fatalità. Così diventai un bambino prodigio, un adolescente che conosceva quello che venti uomini non avevano il tempo di apprendere durante tutta la loro vita, ed infine un uomo dal sapere quasi illimitato. Conoscevo tutto quello che c'era da sapere poiché la mia sete di conoscenza mi aveva portato ad assorbire ogni informazione reperibile sugli uomini e il loro mondo.
Gli anni diventarono secoli e i secoli millenni. Il mondo mutò ed io con esso, poichè non c'era novità umana che non desiderassi conoscere. Fino a quando, pochi secoli fa, i miei fratelli tornarono a casa. Erano stati nella vecchia Europa, nel continente che chiamavano Vinland, in Groenlandia, e in altri luoghi dai nomi impronunciabili. A differenza di me, avevano scoperto i piaceri della carne e la lussuria più perversa. Si erano lasciati trascinare da quell'istinto animalesco che Anubis aveva inculcato loro e avevano sodomizzato migliaia di donne. Avevano conosciuto ogni tipo di droga, di tortura e di orrore. Invece di ricercare il lato bello dell'immortalità si erano chiusi nella loro amarezza, nel loro essere ottusi e indisciplinati, senza controllo. La loro mente era devastata! Non sapevano più nemmeno cosa fossero i sentimenti! A guardarli vidi lo squallore e non potei sopportarlo.Durante la loro assenza, Amon aveva istituito un ordine di creature capaci di distruggerci qualora avessimo perso il lume della ragione.
Ma loro non lo sapevano! Non erano rimasti a casa il tempo sufficente per veder nascere le nostre uniche rivali.
Fu grazie a quella conoscenza e alla pietà che nacque in me guardandoli, che una notte, stanco della loro presenza nella mia terra, li convocai ad Assuan, dove avevo istituito la mia dimora e dopo un frugale pasto li condussi con me a visitare il Regno. Gli feci conoscere tutte le meraviglie che l'Antico Egitto poteva ancora offrire ed infine li condussi a Tebe, per mostrar loro la più grande meraviglia del Mondo. Lì vicino al tempio di Amon, decide e decine di sfingi se ne stavano tranquille a sorvegliare il passaggio sino al palazzo del Faraone. Condussi i miei fratelli sul pericoloso sentiero e quando percepii il pericolo mi ritrassi velocemente, lasciando che le creture si avventassero inaspettatamente contro le loro carni.
Così li feci divorare e me ne tornai tranquillo ad Assuan, dove stetti giorni e giorni in uno stato di torpore. Quando mi ripresi decisi che avrei creato altri vampiri e avrei insegnato loro tutto ciò che sapevo, o quasi. La solitudine mi pesava e la coscienza mi tormentava per il fratricidio commesso, quindi presi la decisione senza pensarci troppo e creai una legione di miei simili. Li portai a casa con me, ad Assuan, dove mi insediai stabilmente e dove potete trovarmi tutt'ora.
Buona caccia!
Vostro Vampiro Gyasi

Bell'avatar, eh? ^^

Mamma mia che bonoooo... benvenuto cattivone! ^^
sbav sbav

Beh ho ragione...che super uomo! È esattamente il mio prototipo di uomo ideale...bello, dall'aria tenebrosa...sbav sbav...porca paletta! Gyasi hai scelto proprio un bel pg! complimenti!

Il mio Bubu!!!!! XD

Ghghgh... Poi gli metto il titolo fucsia sbrilluccicoso.... XD

ma ma ma che dici?
Il re delle tenebre...il supremo male di Isis..colui che è talmente potente da essere indistruttibile ( o quasi)!
Ehm..allora mettigli direttamente il tutino rosa...ma poi scappa questo povero utente!
Non spaventarlo su..
Gyasi caro ti proteggo io..non preoccuparti di quella lì...

Ma no... Ci si conosce da tanto con lui.. ^^

Beata te..ma dimmi..in confidenza...è bello anche dal vivo? ^^

Graziemille! Bel benvenuto

E' troppo magro.... E poi io preferisco altro ( pardon, UN altro ^^)...

Troppo magro? nemmeno un muscolino? ...sob

Si, ma io preferisco un pò di sana ciccia...

io no..a me piacciono i tipi atletici^^ con qualche muscolo...bene...hehe

Brava Neferty...