Isis

Upuaut furioso!

« Older   Newer »
  Share  
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 10:36




Il Dio stringendo lo scettro di Ma'at tornò a casa, nel Duat.
Si sentiva trattato ingiustamente da Iset e non ne poteva più di cercare di capirla. La considerava solo un'ingrata e sciocca ragazzina che non aveva capito bene qual'era la posizione di Ophois nella sua vita.
Lui probabilmente aveva sbagliato a fare l'amore con lei, ma non gli importava. La voleva e aveva ottenuto ciò che desiderava, poiché Tefnout era riaffiorata in lei. Che colpa ne aveva lui se l'aveva provocato? Questo però non se lo ricordava...!
Era furioso, veramente tanto.
Decise di dare una lezione ad Iset, per farle capire che la confidenza non implicava la mancanza di rispetto.
Si sedette al suo trono, e cominciò a pensare a qualcosa che la ferisse ma non troppo.
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 10:42




SPOILER (click to view)
image


Un lieve profumo di fiori si diffuse per la stanza... Ma fu solo un momento, come una dolce brezza estiva e nulla più...
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 10:50




Upuat arricciò il naso avvertendo la fragranza.
Sapeva a chi apparteneva...ma non gli diede importanza. Ma'at non poteva tornare e a lui in quel momento non importava niente di lei. Avrebbe punito quella concubina!
E fu in quel momento che gli venne un'idea geniale.
Alzò una mano e il profumo d'un tratto divenne un tanfo di liquame marcio.
Si concentrò e fece sì che il fetido miasma si attaccasse indelebilmente alla pelle di Iset.
Che lo considerasse pure un regalino...
La puzza avrebbe tenuto lontano da lei chiunque e non sarebbe scomparsa fino a quando non l'avesse deciso lui! Qualsiasi persona che si sarebbe avvicinata alla ragazza dopo pochi minuti sarebbe svenuta! Così avrebbe avuto tutto il tempo per riflettere, in solitudine, tutte le sue colpe!
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 10:53




- Upuaut...-

Forse non poteva tornare fisicamente, ma certo era che poteva sempre trovare colui che per un'eternità aveva amato.
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 10:56




- Che vuoi?-

chiese seccamente, alzandosi dal trono e cominciando a incamminarsi verso il centro del tribunale divino.
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 10:59




La figura evanescente di una donna si formò dinanzi a lui.
Era come Iset, semplicemente più matura, la pelle di opale, gli occhi erano stelle brillanti e i capelli un manto serico.


-... Posso comprenderlo.-

Gli disse osservandolo con tenera malinconia nello sguardo e il sorriso pacifico e dolce che sempre gli aveva rivolto.
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 11:02




- Cosa puoi comprendere? Sembra che tu abbia perso la ragione!-

rispose rivolgendo alla figura solo un'occhiata fuggevole.
Chi poteva capire?
Non certo lei! Ottusa com'era...
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 11:05




- Non ho perso la ragione Upuaut... Ma non posso impormi su Iset, sulla sua volontà...-

Parlava pacata, tranquillizzante, la voce una dolce melodia.

- Sa di aver sbagliato, ma... Ha paura di te.-
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 11:16




- Fa bene ad aver paura!-

esplose pestando un piede per terra e scagliando lo scettro che ancora teneva in mano all'altro lato della sala.

- E anche tu non prendermi in giro. Tu sei Iset! Basta con questa storia! Se nasconderti nel corpo di una mortale fu tanto sbagliato posso sempre concederti la libertà, sgozzandoti all'istante. Ê questo che vuoi? Non sapevo che la Dea Ma'at soffrisse di personalità dissociata. Questa me la devo scrivere...se non hai nemmeno il potere di decisione sulle tue azioni, forse Sekhmet ha ragione. Te lo sei mai chiesta? Tu sei malata...-

non gli importava di ferirla! Non riusciva più a contenere la rabbia, era amareggiato e frustrato!
Pensava di lasciarla sola a se stessa e di abbandonare il tribunale della giustizia...
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 11:22




-... Si è lacerante. Non riuscire ad essere se stessi sentirsi imprigionati e dimezzati... E non poter reagire. Non è solo doloroso, umiliante o frustrante... Non sai quante volte avrei voluto morire piuttosto che continuare così. Ma non potevo. Per me, per te...-

Parlò sottovoce, per il dolore di certe confessioni, che mai avrebbe fatto ad altro, per niente impressionata dalla reazione del Dio.
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 11:26




Sarai accontentata. Non ne posso più di averti così, sei insopportabile! Ti ucciderò io stesso se è questo che desideri. Ma bada Dea, se decidi di vivere fallo con saggezza. Stai sprecando tutto ciò che sei, ti stai buttando via e sei spinta solo da sentimenti umani. Non ti riconosco! Mi fai ammattire!-

gli urlò dietro. La famosa vena che gli si gonfiava nel collo quando era arrabbiato sembrava stesse per esplodere.
La faccia rossa, sputava saliva per tutto il tribunale e rovesciava ogni seggio che gli capitava tra le mani nel suo camminare forsennato.
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 11:30




-... Fallo se è quello che ti sembra giusto. Non reagirò.

Disse in un soffio. Non si era mossa, né aveva abbassato lo sguardo. Lasciò scivolare lo sguardo su ciò che la circondava... Temeva di non ricordare più i particolari di quella che era casa sua.
In attesa che Upuaut prendesse la sua decisione, tornava finalmente a contemplare ciò che amava e che aveva sognato per secoli interi, con un groppo alla gola e il cuore stretto in una morsa.
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 11:40




Upuaut si fermò un'istante e posò lo sguardo sulla figura evanescente.
Iset aspettava un figlio da un uomo mortale che amava! Non poteva ucciderla perchè anche il piccolo sarebbe morto e quello non sarebbe stato giusto.
Lui non era un Dio malvagio o che abbracciava ideali diversi da quelli della giustizia. Decise pertanto di non procedere, almeno per il momento.

- No! Non posso ucciderti. Non ora...tuttavia ti abbandonerò a te stessa. Non puoi chiedermi aiuto e protezione per poi trattarmi così. Ti prometto che il giorno in cui Sekhmet sarà liberata tornerò al tuo fianco per proteggerti ma non prima e se per allora il tuo atteggiamento non sarà mutato scordati la mia protezione e quella di Horus a cui sono legato in maniera viscerale. Nel frattempo spero troverai la tua strada e maturerai. Non ho altro da dirti.-

rispose con voce piû tranquilla ma sensibilmente alterata dalla rabbia.
 
Top
Iset
view post Posted on 2/2/2007, 11:47




- Ma io si. E' vero, io sono Iset, ma al contempo non lo sono. Iset sarebbe esistita a prescindere da me. Come l'edera mi sono attaccata, avvinghiata a lei, per riuscire a sopravvivere, tanto che siamo diventate per molti aspetti una cosa sola. Ma sapevi che non avrei influenzato le sue scelte, più di quanto avrebbe fatto la sua coscienza. Le devo almeno questo. Upuaut...-

Mormorò avvicinandosi a lui. Provò a sfiorargli il braccio. Ma lei altro non era che pensiero, emozione e volontà... Non aveva un corpo fisico. Ed era così difficile non poterlo toccare, come avrebbe voluto... Se avesse potuto, avrebbe pianto.
Deglutì più volte, per riuscire a parlargli senza avere tremiti nella voce.


- .. Perdonami.-
 
Top
Ophois
view post Posted on 2/2/2007, 12:01




Il Dio si fermò un secondo.

- Sbagli! Iset non sarebbe nata senza di te! Certo, ci sarebbe stata un'altra bambina ma non Iset! La sua anima non è indipendente, tu non sei un parassita. Non insultare il mio lavoro! Io ti ho dato la vita!-

rispose amareggiato. L'ostinazione della Dea lo smontava sempre ultimamente e lo faceva precipitare in una depressione cupa.
Anche in quel momento la sua rabbia si trasformò in angoscia e si sentì scoppiare il petto.
Con il magone nella voce cercò di dare un peso alle parole di Ma'at:

- Ti perdono ma non condivido le tue scelte. Ti amo Ma'at..ti ho sempre amata e mi piange l'anima a vederti ridotta così. Non è facile stare vicino ad Iset senza il tuo intervento. Non me la sento di tornare...-

Tornare significava solo sofferenza...
 
Top
32 replies since 2/2/2007, 10:36   391 views
  Share