Silentrage Leon |
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| Erano passati giorni da quando quella mattina aveva intrappreso il suo viaggio e lungo il cammino aveva riflettuto molto, avrebbe mantenuto il suo patto e avrebbe onorato la propria promessa a Ma'at, il Tempio si presentava solenne davanti ai suoi occhi, le pietrte levigate con cura monolitiche rispetto alla sua esile corporatura, lui il giovane venuto da Alessandria stava per cambiare radicalmente la sua vita e coronare finalmente il suo sogno di divenire Sacerdote. Mosse i primi passi incerti all'interno dell'ampio corridoio appena varcata la soglia, quando vide o meglio intravvide tra le file di colonne le effigi della Dea e i suoi simboli avvertendo la sua immensa vorza e sottostando al suo fascino li si inchinò aspettando un segno.
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