Gyasi |
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| Gyasi passeggiava tranquillo. Il Sole, il Caldo, la Sabbia o la Tempesta che si avvicinava velocemente non lo preoccupavano e non lo toccavano nemmeno, quasi fosse immune da tutto. Sghignazzò brevemente, riflettendo che era così veramente. Lui, Gyasi, capostipite della razza dei Vampiri, Signore della Notte... Si faceva beffe del Sole. Si avvicinò alle rovine... Le trovava sempre affascinanti, aveva l'impressione di poter scovare una qualche inezia fra la sabbia, per poterne gioire anche solo per un momento.. Ed ecco il mio piccolo dono di quel giorno. Si avvicinò a quella ce sembrava una bambina, malconcia ed in fin di vita. Le posò una mano sui ricci disordinati ed ordinò con voce fredda, priva di emozione ma avvolgente e roca.
Svegliati.
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