Gyasi |
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| Com'era fresco quel palazzo, rispetto alla calura ossessiva del deserto... Gyasi poteva solo immaginare il sollievo che poteva recare alla fanciulla quella brezza fresca, priva di qualsiasi odore. Senza proferir parola, si mosse nel palazzo con eleganza imperiosa, chiunque al suo passaggio si sarebbe inchinato anche se il Vampiro non fosse stato il Signore assoluto di quel Regno di morte e silenzio. Portò Kore in un'ampia stanza, principescamente arredata. Tutto era di una lussuosa eleganza, priva di sfarzi inutili. La pose sul letto, delicato... Era incredibile come provasse un affetto paterno istintivo verso quella giovane. Ora dormiva... Senza toccarla, la svegliò dolcemente, sussurrando il suo nome.
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