Ophois ingannato!

OPHOIS SI RECÒ AL MERCATO, DOVE L'ENERGIA DI SEKHMET LO AVEVA GUIDATO. FORSE GLI ALTRI DEI NON POTEVANO SENTIRE LA SUA PRESENZA MA LUI SI, POICHÉ LA SUA NATURA ERA DIVERSA DA QUELLA DI TUTTI GLI ALTRI. LUI ERA IN GRADO DI PENETRARE OGNI SCUDO...ERA L'APRITORE DI STRADE E VIE MISTERIOSE CHE NESSUN ALTRO AVREBBE POTUTO SCORGERE, NEMMENO AMON.
IL PENSIERO DI OPHOIS ANDÒ PROPRIO A LUI, MALATO E DEBILITATO DA UNA STRANA MALATTIA. COSA GLI STAVA SUCCEDENDO? PERCHÉ? ERA FORSE SEKHMET CHE LO AVEVA AVVELENATO NELLO SPIRITO?
O IL SUO MALESSERE ERA IN RELAZIONE A NEFERTY?
IL SOLDATO SOSPETTAVA QUALE FOSSE LA RISPOSTA MA NON NE ERA SICURO QUINDI CERCÒ DI SCACCIARE MOMENTANEAMENTE IL PROBLEMA E CONCENTRARSI SULLA RICERCA DELLA DEA.
SI GUARDÒ INTORNO, CONVINTO CHE FOSSE A POCHI PASSI DA LUI, MA IMPROVVISAMENTE L'ENERGIA CESSÒ DI MANDARE SEGNALI.

- CAVOLI MI HA FREGATO!-

PENSÒ SERRANDO I PUGNI!
LA DEA ERA SICURAMENTE STATA LÌ...IL DIO CAPTÒ UNA VIBRAZIONE INSOLITA CHE DURÒ UNA FRAZIONE DI SECONDO ED EBBE LA VISIONE DI UNA GIOVANE DONNA VENDUTA AD UN RICCO MERCANTE E DIRETTA AL PALAZZO REALE CON IL SUO NUOVO PADRONE.

- MALEDETTA!-

RINGHIÒ PRIMA DI LANCIARSI NUOVAMENTE AL SUO INSEGUIMENTO...TUTTAVIA QUESTA VOLTA LANCIÒ UN MESSAGGIO DIRETTO AL DUAT E AD OGNI DIO DISPOSTO AD ACCOGLIERLO:

- SEKHMET SI TROVA AL PALAZZO REALE!-