Gyasi |
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| Cos'era quella sensazione alla bocca dello stomaco? Gyasi camminava avanti ed indietro per i giardini interni del palazzo. Passi veloci e nervosi di chi è in attesa, di chi è sull'orlo del baratro: basta un passo per la salvezza ed uno per la fine. E se lei non fosse tornata? Cosa ne sarebbe stato di lui? Avrebbe continuato imperterrito quella lugubre e vuota esistenza? Non lo sapeva, non sapeva più nulla. Se non che ora sapeva cosa significava "vivere". Ed era tutto merito di una ragazzina confusa. Sorrise senza rendersene conto al pensiero di quegli occhi azzurri. Era giusto quel che le chiedeva di fare? Se avesse scelto lui, sarebbe stata Regina e sarebbe stata amata. Ma a cosa doveva rinunciare? In ogni caso l'avrebbe compresa e amata, protetta anche se da lontano. Ora doveva solo aspettare... E sebbene l'avesse fatto per una vita, quelle ore gli sembravano più lunghe dell'eternità che aveva vissuto.
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