Gyasi |
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| Salì le scale che portavano alla corte con passo lento e metodico, dall'imponenza marziale. Osservò il giardino da quell'altezza, attraverso archi perfetti, livellati da gesso bianco. Su alcune delle colonne, vi erano ormai rami di edera rigogliosa dal verde intenso. Giunto di fronte alla porta, la aprì con un sol gesto, rimanendo alle spalle della giovane, lasciando che contemplasse i suoi appartamenti. Rimase in silenzio, fissandone il viso, volendo cogliere ogni emozione di lei..
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