Wicca

Io ho conosciuto questa religione qualche hann ofa ma solo quest'anno ho sentito la spinta a farne parte^^
Posso dire che sono ancora una neofita, per di più studio e cerco di comprendere la realtà che mi circonda^^
Questa religione mi aiuta ad essere libera: da quando ho cominciato a conoscerla riesco a capirmi molto più in profondità e di conseguenza ad esprimere meglio me stessa agli altri^^
Ciò che più m piace è che per la Wicca non c'è un modo "giusto" di credere ed adorare la Grande Madre o il suo Consorte^^ Alcuni le vedono come le uniche divinità, altri come una sorta di Energia Cosmica... E' una cosa affascinante secondo me!

Ho conosciuto la Wicca agli inizi del mio percorso religioso.
Per tutta la mia infanzia sono stata educata al cattolicesimo, ma non l'ho mai sentito mio. E sono entrata in crisi XD.
Eppure mai e dico ho smesso di credere in qualcosa. Solo non sapevo dargli un nome.
Avevo 11 anni quando ho iniziato a conoscere la Wicca. Ma anche lì, non mi sentivo in pace con me stessa.
Sebbene non abbia forti vincoli e dogmi, alcune regole o insegnamenti, non li sentivo e non li sento miei. Sono troppo istintiva e passionale per non vivere il bello ed il brutto sino in fondo, in mille modi diversi.
Insomma, morale della favola, dopo un paio d'anni scopro quella che sento e so essere la mia via. E' un'altra tradizione stregonesca, nasce e si sviluppa da me, con me.
Sono quella che da sempre è definita Strega. Pratico, prego, medito, sento moltissimo quel che ho intorno.
Non adoro Satana, non compio sacrifici di sangue.
Chissà perchè lo si deve sempre specificare. Anzi, lo so... Purtroppo sono religioni assai maltrattate da dicerie e media. La Wicca ha avuto la fortuna/ sfortuna di salire alla ribalta. E se da un lato apre gli occhi al mondo su un qualcosa che la gente teme quasi sempre, dall'altro lato è stata pesantemente sminuita.
Ma questo, a parte farmi rabbia, mi lascia indifferente. Dicano quel che vogliono, io so cosa sono e ne vado fiera.

Per me è esattamente la stessa cosa e anche ora i miei mica capiscono...
In realtà sono molto pochi quelli che riescono a farlo... Però da loro mi aspettavo che fossero un po' più disponibili ad ascoltarmi... Quando invece l'ho accennato si è scatenato il finimondo... Anche per questo faccio molta fatica a praticare. Devo limitarmi alla meditazione e alla preghiera... Non perchè mi vergogno ma perchè non voglio perdere il legame che ho con i miei, anche se non è sempre idilliaco. Ho la sensazione che se parlassi loro liberamente andrebbe a finire che sarebbelo sconvolti e leggerei la delusione nei loro occhi...

Ti dirò, nella mia famiglia c'è una tradizione, ma ovviamente negli anni si è modificata, adattandosi alla situazione storica che si viveva in quel dato periodo.
Però ad esempio mia madre rifiuta categoricamente qualunque cosa che non sia pubblicamente per bene.
Quando le ho detto che non mi sarei sposata in chiesa, è scoppiato un finimondo. Quando ha scoperto che non ero cattolica ( e non sono entrata in dettagli) aveva già aperto le Pagine Gialle alla E di Esorcista.
Per cui preferisco farmi i fatti miei, passare per scaramantica ( non puoi sapere quante cose faccio perchè portano bene XD) o chi per essa.
E' una forte limitazione, ma si fa quel che si può...

Idem...
Mio padre crede che io sia una ragazzina che gioca a fare la sorella Halliwell o chè...
Mia madre pensa che io sia una drogata satanista ( che poi, che c'entra Satana?)...

Sinceramente non so cosa mi da più fastidio delle due XD

Io ho avuto delle discussioni mica da ridere perchè affermavo di essere credente seppur non cattolica.
E quando mi chiedono cosa sono la risposta è " Mah, sono pagana, diciamo che sono un qualcosa tipo animista."...
E chissene se mi isolano o mi prendono per pazza. La cosa non mi tange.

Io non nego nulla. Anche io sono sola e sono veramente poche le persone che cercano almeno di comprendere quel che sono.
Se non lo sbandiero apertamente è solo per mio carattere, sono introversa, difficilmente la gente capisce veramente quel che sono..